Arrestati i familiari di Francesco Chimirri: hanno aggredito l’agente che ha sparato al tiktoker
I carabinieri di Crotone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per quattro parenti del pizzaiolo. Sono accusati di tentato omicidio aggravato nei confronti di Giuseppe Sortino, il poliziotto che il 7 ottobre uccise il 44enne. Nella mattinata del 6 dicembre i carabinieri di Crotone hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro familiari di Francesco Chimirri, il tiktoker 44enne ucciso il 7 ottobre 2024 da un colpo di pistola sparato dal viceispettore di polizia Giuseppe Sortino. (Lettera43)
La notizia riportata su altri media
Gli echi della tragedia di Crotone deflagrano nelle aule di giustizia: quattro persone appartenenti alla famiglia di Francesco Chimirri, il pizzaiolo tiktoker morto il 7 ottobre scorso dopo una colluttazione con l’agente di Polizia Giuseppe Sortino che nello scontro esplose al suo indirizzo un colpo di pistola, sono state arrestate alle prime ore del mattino dai carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Crotone. (Secolo d'Italia)
Getting your Trinity Audio player ready... A confermarlo all'agenzia Dire il colonnello Raffaele Giovinazzo, del Comando dei carabinieri di Crotone: i provvedimenti hanno riguardato i familiari di Francesco Chimirri, ucciso il 7 ottobre (Dire)
Il pizzaiolo ucciso aveva un discreto seguito su Tiktok (160 mila follower). Durante l’aggressione uno di loro, Francesco Chimirri, è rimasto ucciso da un colpo di pistola sparato dal vice ispettore nel tentativo di difendersi dal pestaggio. (Corriere della Sera)
I carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip nei confronti di quattro familiari di Francesco Chimirri, il 44enne ucciso il 7 ottobre da un colpo di pistola esploso dal vice ispettore di polizia Giuseppe Sortino (infodifesa.it)
Il poliziotto stava rientrando a Crotone, dove presta servizio, dalla sua Sicilia ed era in ritardo per via del traffico incontrato sul percorso. Una «banale fatalità» – così scrive il gip di Crotone che ha disposto oggi quattro arresti per tentato omicidio – ha fatto incontrare il vice ispettore della polizia di Stato Giuseppe Sortino con le persone che oggi sono accusate di averlo quasi ucciso. (LaC news24)
Per il giudice delle indagini preliminari Elisa Marchetto che ha ordinato la custodia in carcere del padre, del figlio e dei due fratelli di Francesco Chimirri, il pizzaiolo crotonese ucciso il 7 ottobre scorso a Lampanaro con un colpo di pistola dal poliziotto Giuseppe Sortino, non ci sono dubbi che si sia trattato di “un deprecabile episodio di insensata e brutale violenza” ai danni di un vice ispettore della Polizia di Stato, intervenuto per svolgere un atto del suo ufficio, motivato dal precedente riscontro di una serie di gravi infrazioni al codice della strada che erano state commesse da Francesco Chimirri. (Il Crotonese)