Cina, stop alle esportazioni dei materiali per microchip negli Usa: il nuovo scontro

Dopo che nella giornata di ieri, 2 dicembre 2024, gli Stati Uniti hanno introdotto nuovi controlli sulle esportazioni per colpire l’industria cinese dei semiconduttori, Pechino ha deciso di rispondere con la stessa arma imponendo lo stop all’export negli Usa dei materiali per i microchip. Materiali come il gallio, l’antimonio e il germanio non potranno più essere esportati negli Stati Uniti, con il ministero del Commercio della Cina che ha anche annunciato "revisioni più severe degli utenti e degli usi finali". (QuiFinanza)

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E' 'guerra dei chip' tra Cina e Stati Uniti. Il ministero del Commercio del gigante asiatico ha annunciato oggi, 3 dicembre, misure per rafforzare i suoi controlli dell'export di "beni dual-use" destinati ad arrivare negli Stati Uniti. (Adnkronos)

Il Ministero del Commercio cinese, in una dichiarazione ufficiale, ha criticato duramente gli Stati Uniti per il loro approccio contraddittorio e l’abuso delle misure di controllo delle esportazioni, accusandoli di comportamenti di bullismo unilaterale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L'annuncio della Cina arriva dopo che lunedì gli Stati Uniti hanno lanciato la loro terza stretta in tre anni sull'industria cinese dei semiconduttori, limitando le esportazioni verso 140 aziende, tra cui il produttore di apparecchiature per chip Naura Technology Group. (Today.it)

Usa-Cina, arriva la risposta di Pechino: stop a export di gallio e germanio

Donald Trump non è ancora arrivato alla Casa Bianca, ma tra Cina e Usa è già aria di guerra commerciale sul fronte tecnologico. Pechino ha annunciato oggi la messa al bando «con effetto immediato» dell’export verso gli Stati Uniti di una serie di componenti chiave per la produzione di microprocessori. (Open)

La Cina ha immediatamente reagito contro gli Stati Uniti a seguito delle nuove limitazioni alle esportazioni annunciate lunedì dall’amministrazione Biden, che limitano l’accesso di una più ampia gamma di aziende cinesi a qualsiasi prodotto straniero che includa anche un solo chip di produzione statunitense. (Scenari Economici)

Arriva la risposta di Pechino alle nuove misure dell'amministrazione Biden. L'annuncio è arrivato dal ministero cinese del Commercio che ha fatto riferimento alla salvaguardia della sicurezza e degli interessi nazionali. (LA STAMPA Finanza)