Oggi è l'anniversario della morte di Lady Diana: nel 1985 visitò Molfetta

Lo stridore delle ruote, il boato di uno schianto, poi silenzio: è in questa maniera che si conclude la vita di Diana Spencer. Amata da generazioni, la figura della celeberrima principessa del Galles è tutt'ora capace di suscitare emozioni nell'immaginario collettivo.Di Diana, nello specifico, vale la pena ricordare la visita a Molfetta.Era un assolato 2 Maggio 1985 quando Lady Diana e l'attuale re del Regno Unito, Carlo III, presero parte ad un tour che portò in giro l'allora coppia per tutta l'Italia ed il Mediterraneo, a bordo dello yacht reale "Britannia", fino a farli approdare in Puglia... (MolfettaViva)

Su altri giornali

Dopo quasi trent'anni dalla sua scomparsa, la serie Who killed Diana? promette di rivelare nuovi dettagli sugli ultimi momenti di vita della Principessa. Diana è morta il 31 agosto 1997 in un tragico incidente automobilistico a Parigi. (DiLei)

Un'icona appena sbiadita dall'oblio, ma non dimenticata; anzi, canonizzata post mortem nella memoria di schiere di ammiratori, dopo esser stata in vita segno di contraddizione quasi letale per la... (Virgilio)

Su Instagram l'ha voluta ricordare con un post il fratello Charles. A 27 anni dalla morte, l'impatto emotivo sulla comunità inglese per la perdita della principessa è ancora forte. (ilmessaggero.it)

La storia del corpo di lady Diana dopo la sua morte, ora per ora

Intanto che Hollywood torna sul caso Diana Spencer con una nuova docuserie («Who killed Diana?») che annuncia nuove rivelazioni sull’incidente in cui la principessa perse la vita; e mentre non manca neanche l’ennesimo libro che ricostruisce i suoi ultimi giorni (autore il gioielliere Alberto Repossi nella sua autobiografia «Il gioielliere delle principesse», Cairo), il mondo si prepara a ricordarla a ventisette anni dalla scomparsa. (L'Unione Sarda.it)

Sardegna, 3 agosto 1997. «The Kiss», titola in prima pagina il Sunday Mirror dopo aver gioiosamente sborsato un miliardo e mezzo di vecchie lire. (La Stampa)

Mi sento un po' responsabile per i suoi ultimi momenti". Il dottor Frederic Mailliez ha parlato per molti anni della notte del 31 agosto 1997, quella in cui la principessa Diana e il suo fidanzato di allora, Dodi al Fayed sono rimasti coinvolti nel terribile incidente del tunnel dell'Alma, a Parigi, insieme all'autista Henri Paul e alla guardia del corpo di Dodi, Trevor Rees-Jones. (Marie Claire)