Vacanze 2024: incombe il caro-prezzi

Turisti Tanti in vacanza ma è quasi un salasso. Prezzi in crescita assai più dell’inflazione. La vacanza costerà, secondo la media delle rilevazioni di varie associazioni, il 20% in più della scorsa estate. Per una settimana in una località balneare una famiglia di 4 persone (due adulti e due minori) sborserà 6.377 euro. Tutto è più caro, a cominciare dalle tariffe dei 211 stabilimenti balneari in dieci località turistiche, analizzate da Altroconsumo: rispetto al 2022 la tariffa di un ombrellone più lettino in spiaggia è aumentata del 19%. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

C’è qualche segnale di debolezza L’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi traccia una panoramica sull’andamento delle prenotazioni delle vacanze estive 2024, dei comportamenti di acquisto e delle preferenze degli italiani nella scelta di viaggi e vacanze. (Travel Quotidiano)

Secondo l'Osservatorio di JFC delle destinazioni balneari, gli italiani viaggeranno di più rispetto al 2023, ma le destinazioni saranno fuori dai confini nazionali. Le ragioni sono da ricercare nell'aumento dei prezzi del 7,9%, in particolare dei servizi turistici, delle camere d'hotel e dei lidi attrezzati, e una tendenza maggiore a scegliere periodi diversi dall'alta stagione (luglio e agosto). (SiViaggia)

“Le vacanze - dichiara Daniel Martinez, co-country manager di Bravo in Italia - sono un’occasione per staccare dalla routine e concedersi un momento di relax. (Adnkronos)

Cambiano le vacanze degli italiani tra prenotazioni anticipate e credito al consumo

Il flusso delle prenotazioni per la stagione estiva 2024 ha vissuto sostanzialmente tre fasi. (Qualitytravel.it)

Si conferma anche quest’anno, inoltre, la tendenza a rimanere entro i confini nazionali (oltre l’80% degli italiani farà questa scelta), anche a causa del rincaro dei voli, di oltre il 13% sulle tratte europee. (Federconsumatori)

I numeri sono positivi, con una crescita del fatturato del 5% per l’estate 2024. Il 2024 è iniziato all’insegna delle prenotazioni anticipare che si è rivelata la formula preferita, mentre per pagare le vacanze si ricorre al credito al consumo e al buy now pay later, che consente di dilazionare i pagamenti senza interessi. (Il Sole 24 ORE)