Elezinoni regionali Liguria, affluenza ancora in calo. Seggi riaperti
Seggi riaperti fino alle 15 in Liguria per la seconda giornata di elezioni regioanali. Lo scrutinio avrà inizio nel pomeriggio e il verdetto è atteso in serata. Affluenza ancora in calo alle elezioni regionali in Liguria. Alle 23 di ieri 27 ottobre, dati di 1.785 sezioni su 1.785, i votanti sono stati il 34,68%. Nel 2020 alla stessa ora erano stati il 39,80%. Per l'elezione del presidente della Giunta regionale e del Consiglio si voterà anche nella giornata di oggi, con i seggi aperti dalle 7 alle 15. (Italia Oggi)
La notizia riportata su altri media
Per quanto riguarda i dati delle province, nella città metropolitana di Genova ha votato il 37,34 %, in provincia di Savona il 31,5%, in provincia della Spezia il 35,6%, in provincia di Imperia il 27,15%. (CittaDellaSpezia)
Il giorno del voto in Liguria, la regione chiamata ad eleggere il nuovo governatore dopo le dimissioni di Giovanni Toti, fatto fuori a suon di inchieste ed arresto domiciliari. Insomma, possibile una clamorosa doccia gelata per Andrea Orlando e il centrosinistra. (Liberoquotidiano.it)
La vittoria sul filo del sindaco di Genova, Marco Bucci, libera le forze di maggioranza dei pensieri più foschi. In questa tornata di elezioni regionali d’autunno, la Liguria rappresentava infatti la prima tappa di un percorso particolarmente ostico, che porterà Giorgia Meloni e i suoi alleati, fra tre settimane, alle im… (La Stampa)
Secondo i dati forniti dal ministero dell'Interno tramite il sito Eligendo, e disponibili sul sito della Regione Liguria, alle 23, l'affluenza al voto per le regionali è stata del del 34,68%. Elezioni Liguria. (ilmessaggero.it)
Forte il calo nelle province di Savona e Imperia Alle regionali del 2020 l'affluenza fu del 53,56%. (AGI - Agenzia Italia)
Secondo il primo exit poll del consorzio Opinio Italia per la Rai, in Liguria è in testa il candidato del centrodestra Marco Bucci con un forchetta tra il 47% e il 51%, mentre il candidato del centrosinistra, Andrea Orlando, è tra il 45,5% e il 49,5%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)