Sinner, il bacio ad Anna Kalinskaya e la dedica alla zia malata: i primi pensieri dopo la vittoria nello Us Open

Il primo pensiero di Jannik Sinner una volta battuto Taylor Fritz nella finale degli Us Open — il suo secondo Slam di questo incredibile 2024 — è ancora una volta per la famiglia, anche come concetto allargato. Se a gennaio a Melbourne aveva subito ringraziato mamma e papà, appena finita la partita è andato prima a baciare Anna Kalinskaya, tornata a farsi vedere in tribuna dopo un periodo di assenza, poi nel momento delle dediche, una volta ringraziato l'avversario, ha voluto pensare a casa: «Oltre al campo c'è una vita, dedico questo titolo a mia zia che non sta benissimo e che è una persona importantissima della mia vita. (Corriere della Sera)

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Foto Ray Giubilo Il numero 1 del mondo è stato incensato dai giornali esteri dopo il secondo trionfo a livello Slam (TennisItaliano.it)

Quello che colpisce è la sua forza mentale, quella che gli consente di tenere alta una concentrazione che nel tennis se non è tutto è molto. Se poi agli avversari da affrontare si moltiplicano, lui non fa un plissé e va avanti, come se niente fosse. (il Giornale)

Finalmente allegro, dopo lunghe settimane di tensione, dettate non solo dall'importanza del Slam, ma anche dall'inchiesta per doping che lo aveva coinvolto. Subito dopo la partita vinta in tre set contro l'americano Taylor Fritz, il campione altoatesino ha festeggiato come di consueto: un hamburger, patatine fritte e una coca cola. (ilgazzettino.it)

Sinner reagisce alla gaffe della giornalista sulla TV americana: "Mi sarebbe piaciuto". Ridono tutti

Indovina un po', il trofeo appena portato a casa da Jannik Sinner agli US Open è firmato niente di meno che Tiffany & Co. Ma d'altronde è dal lontano 1987 che la maison newyorkese ha l'onore di creare i trofei per il torneo tennistico, che vengono assegnati annualmente dalla United States Tennis Association ai campioni di singolare maschile e femminile. (Esquire Italia)

Alla domanda della conduttrice sul perché della sua scelta finale, ha risposto: «Molto semplice. Dopo i festeggiamenti, sono arrivati i convenevoli per Jannik Sinner. (ilmessaggero.it)

Jannik Sinner trasforma la gaffe dell'intervistatrice in una battuta e salva sulla linea una domanda nata male dimenticando che match del genere si vincono al meglio dei tre e non due set. Nella risposta del campione degli US Open si può leggere anche tutto il pathos provato quando, nel terzo set, Taylor Fritz gli ha dato filo da torcere e ha dovuto dare fondo a tutta la propria classe per batterlo e conquistare il secondo Slam della stagione (dopo gli Australian Open). (Fanpage.it)