Manovra del governo Meloni, Boccardo (Uil): “Solite promesse mancate”

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Termoli Online SALUTE

Manovra del governo Meloni, Boccardo (Uil): “Solite promesse mancate” TERMOLI. «Dalle parole ai fatti la legge di Bilancio presentata “tradisce le promesse” per la Sanità, penalizzati anche i pensionamenti pubblici e in larga parte i servizi pubblici, gli Enti locali e la Scuola». Così, la segretaria della Uil Molise, Tecla Boccardo. «Per la Sanità erano stati promessi 3,7 miliardi l’anno prossimo per fare 30 mila nuove assunzioni e aumentare gli stipendi; arrivano invece 1,3 miliardi lordi e risorse aggiuntive per alcune centinaia di milioni. (Termoli Online)

La notizia riportata su altre testate

"A fronte di un grave disagio e di una profonda sofferenza manifestata dall’intera categoria, nella Legge di Bilancio perdura da parte dei decisori politici l’assenza di iniziative volte a stanziare risorse aggiuntive per il raggiungimento degli obiettivi di politica sanitaria. (Quotidiano Sanità)

Il senatore Nicola Irto, segretario del Partito democratico della Calabria, contesta con queste parole la recente presentazione di un documento con cui il governo ha illustrato le proprie misure per il Sud. (Corriere di Lamezia)

Parlano di «briciole» e si preparano a incrociare le braccia il prossimo 20 novembre. Le misure sanitarie in Manovra si confermano terreno di scontro, con medici e infermieri che annunciano lo sciopero. (Il Mattino di Padova)

Gimbe, manovra 2025: per la sanità numeri fuorvianti, risorse insufficienti per le troppe misure. Regioni costrette a tagliare (- DottNet)

«Ogni anno, puntualmente, la legge di bilancio si rivela una doccia fredda per la sanità pubblica, e quindi per i cittadini e per il personale sanitario. E allo stesso modo risulta una presa in giro aumentare di 3 euro le pensioni minime e poi costringere le fasce più povere della popolazione a spendere centinaia di euro per visite mediche private, analisi, Tac e risonanze magnetiche che risultano inaccessibili nella sanità pubblica» dichiara Guido Quici, Presidente Cimo-Fesmed. (Sanità24)

Manovra. Dall’assenza di un piano di assunzioni agli illusori aumenti di stipendio. Cimo-Fesmed: “Le 10 ragioni dello sciopero dei medici” (Quotidiano Sanità)