Criminalità giovanile, controllati 300 giovani

Altri dettagli:
Ponte sullo Stretto Messina

Uso di sostanze stupefacenti, somministrazione di bevande alcoliche ai minori. Sono i principali reati che hanno portato a sanzioni amministrative nell’ambito dell’operazione ad alto impatto coordinata dal Servizio centrale operativo (Sco), organizzata contro il fenomeno della criminalità giovanile. L’operazione, svolta per contrastare la criminalità giovanile e i correlati fenomeni di devianza e disagio che hanno fatto registrare, negli ultimi mesi, gravi episodi delittuosi ad opera di singoli o di esigui gruppi, ha interessato 30 province in Italia, tra cui Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Milano, Monza-Brianza, Varese. (IL GIORNO)

Ne parlano anche altri media

Contrasto al fenomeno della criminalità giovanile, intensificando i controlli di polizia nei luoghi di aggregazione di giovani. (AMnotizie.it)

L’operazione, voluta dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, ha coinvolto tutte le Squadre mobili delle Questure presenti sul territorio nazionale nell’arco temporale 25/30 ottobre 2024. (Questure sul web)

Leggi tutta la notizia Più di 800 poliziotti, coordinati dal servizio centrale... (Virgilio)

Criminalità giovanile: operazione di contrasto in 30 province italiane

Rapinatrice in erba e una pistola finta Il blitz, nel suo complesso, è il risultato di indagini mirate, fatte anche monitorando i social network. (Prima Bergamo)

L’operazione ha visto coinvolti 800 agenti e ha portato in Friuli ad identificare 6 minori non regolari, successivamente affidati alle Comunità del territorio. (Telefriuli)

Sono 37 le persone arrestate di cui 5 minorenni e 51 quelle denunciate in stato di libertà tra i quali 17 minori per reati contro la persona o il patrimonio, ricettazione, possesso di armi e strumenti atti a offendere e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. (Poliziamoderna.it)