Francis Ford Coppola a Roma: «Il cinema è troppo giovane perché ci siano maestri»

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È stato pieno di calore il passaggio romano di Francis Ford Coppola. Giunto in città per presentare Megalopolis, proiettato in pre-apertura alla Festa del Cinema, il regista statunitense ha ricevuto prima la chiave di Cinecittà, dove gli è stata intitolata una strada («si è avverato un sogno», ha dichiarato) e poi ieri la Lupa capitolina, per mano del sindaco Gualtieri – c’era anche Miguel Gotor, che ha ufficializzato le dimissioni da assessore alla Cultura lunedì sera, ma la tentazione di una foto col grande autore era forse troppo forte. (il manifesto)

Su altri giornali

Gualtieri: "Lupa a Coppola per ringrazialo, siamo onorati" 16 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Francis Ford Coppola riceve Lupa Capitolina: "Grazie a miei nonni se sono figlio dell'Italia (L'Unione Sarda.it)

Arriva "Magalopolis" di Francis Ford Coppola : "L'Italia ha delle eccellenze in tutti i settori ma non sapete scegliere i politici e i governi". (La Stampa)

Malgrado lo spirito punk, l’indipendenza, la posizione che Coppola ha guadagnato sul campo per poter fare ciò vuole, opponendosi a logiche di profitto e di linearità narrativa così come ad un mondo che ragiona per etichette e affida le proprie decisioni ad un algoritmo, Megalopolis risulta oggettivamente un film difficile - se non impossibile - da seguire. (RSI.ch Informazione)

Parafrasando un noto critico si potrebbe asserire che “artisti si nasce, critici si diventa, pubblico si muore” senza fare una piega. Bisognava dirlo, a Francis Ford Coppola, dopo che gli è stata dedicata una strada da vivo e dopo che la critica di tutto il mondo gli ha gettato fango addosso e il botteghino si è dimostrato implacabile. (Il Sole 24 ORE)

La manifestazione, sostenuta dal Comune di Città della Pieve, dal GAL Trasimeno-Orvietano, dal Rotary Club Città della Pieve “Terre del Perugino”, dal Consorzio “Il croco di Pietro Perugino – Zafferano di Città della Pieve – Alberto Viganò” e dall’Associazione Europa Comunica Cultura, nella due giorni di svolgimento ha posto all’attenzione di appassionati e curiosi elaborati di pregevole fattura, ampliando ancora d più l’interesse per un mondo, quello della scrittura e della poesia in particolare, che ha ancora molto da dire. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)