Sfida alla Nato e minacce: che cosa prevede la nuova dottrina nucleare russa

Il Presidente russo Vladimir Putin ha approvato oggi i nuovi principi della politica statale sulla deterrenza nucleare, come riportano le agenzie di stampa russe citando un decreto presidenziale. Questi cambiamenti segnano un aggiornamento significativo della dottrina nucleare della Russia, adattandola alle nuove circostanze geopolitiche e strategiche. Uso delle armi nucleari in risposta a minacc… (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Solamente qualora questi venissero effettuati con l’uso di missili forniti dagli alleati occidentali di Kiev. Il Cremlino ha varato un decreto con alcuni emendamenti sulla dottrina delle armi atomiche della Russia (L'Opinione)

La Russia potrebbe rispondere con armi nucleari anche ad attacchi non nucleari provenienti dall’Ucraina, se realizzati con il supporto di Paesi occidentali. Lo ha confermato Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, sottolineando che la nuova dottrina nucleare considera tali azioni una minaccia diretta alla sovranità nazionale. (BlogSicilia.it)

Vladimir Putin martedì 19 novembre ha firmato il decreto che aggiorna la dottrina nucleare di Mosca. (Lettera43)

Putin aggiorna la dottrina nucleare: ampliate le condizioni per attacco atomico

Con la guerra in Ucraina che è arrivata al giorno numero mille, Vladimir Putin ha approvato una dottrina nucleare aggiornata che stabilisce che la Russia potrà usare armi atomiche come "estrema risorsa per proteggere la sovranità del Paese" se essa sarà minacciata da un attacco nucleare o con armi convenzionali. (Today.it)

La Russia infatti non esclude l'uso di armi nucleari in caso di attacchi. E questo anche con armi non nucleari da parte dell'Ucraina verso il suo territorio. (Liberoquotidiano.it)

(Adnkronos) – (CremonaOggi)