Influenza, casi in lieve aumento: i bambini i più colpiti

Nella settimana dal 9 al 15 dicembre si sono registrati 561mila nuovi casi di influenza stagionale in Italia. Gli over 60 sono la fascia più a rischio di complicanze, e i geriatri raccomandano l’uso di vaccini potenziati per garantire loro una maggiore protezione. Con il picco influenzale atteso dopo le festività, gli esperti ribadiscono l’importanza di vaccinarsi per limitare contagi e conseguenze Continua la lenta avanzata dell' influenza in Italia. (Sky Tg24 )

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Picco a fine vacanze "Sia i dati nazionali, che i dati raccolti presso il nostro laboratorio di riferimento regionale ci dicono che nelle ultime due settimane, in particolare nell'ultima settimana, i rilevamenti di influenza sono più che raddoppiati - spiega Orsi - negli ultimi giorni si è registrato un deciso incremento, quindi tutti gli indicatori ci dicono che molto probabilmente raggiungeremo un picco di sindromi influenzali e di rilevamenti virali verso la fine delle vacanze probabilmente o verso metà gennaio, quindi diciamo che le prossime settimane saranno quelle un po' più intense. (Primocanale)

Influenza australiana, si avvicina il picco dei contagi 27 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Influenza, ospedali in allerta: a fine anno atteso il picco

Gentile lettrice, è sempre in tempo per vaccinarsi contro l'influenza. Per quanto sia raccomandabile vaccinarsi già a partire da ottobre, è comunque possibile vaccinarsi in qualsiasi momento della stagione influenzale. (la Repubblica)

L’infettivologo Matteo Bassetti ha condiviso su Facebook alcuni Reel informativi che forniscono suggerimenti per affrontare l’influenza 2024. Inoltre, idratarsi, seguire una dieta ricca di vitamine e sottoporsi alla vaccinazione rappresentano misure efficaci contro il virus H3N2. (Virgilio Notizie)

Il picco della diffusione dell'influenza stagionale è previsto tra la fine dell'anno e la prima settimana di gennaio, ma il buon andamento delle vaccinazioni riduce l'allarme per i contagi. All'ospedale di Trieste e Gorizia non c'è dunque allarme, durante le festività l'attività di medici e infermieri è garantita e non ci sono carenze dovute alle ferie del personale (RaiNews)