Sabatini su Guardiola: "Nicola, D’Aversa e Allegri che avrebbero dovuto fare? Ha avuto la fortuna di guidare sempre grandi squadre"
Sabatini su Guardiola: "Nicola, D’Aversa e Allegri che avrebbero dovuto fare? Ha avuto la fortuna di guidare sempre grandi squadre" Il giornalista Sandro Sabatini, intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, ha commentato il post gara di Manchester City-Feyenoord, con il tecnico dei Citizens Pep Guardiola, che si è presentato in zona mista con dei graffi sul volto, a suo dire "auto procurati" dopo essere passato da 3-0 a 3-3. (Tutto Cagliari)
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Non bastavano i record negativi: ieri, dopo il clamoroso pareggio in casa contro il Feyenoord in Champions, il tecnico del Manchester City si è presentato in sala stampa con un vistoso graffio sul naso e tanti segni di ferite sulla testa. (la Repubblica)
Un'altra serata no per il Manchester City che dopo la pesante sconfitta in Premier contro il Tottenham si è fatto rimontare in casa nella sfida di Champions contro il Feyenoord. Dopo il 3-3 contro gli olandesi, l'allenatore del Manchester City Pep Guardiola si è presentato davanti ai microfoni per le interviste post partita con una ferita sul naso e vistosi graffi alla testa. (Corriere TV)
La squadra di Pep Guardiola è infatti 15esima con soli otto punti, sei in meno dei 13 dell’Inter capolista, in attesa del Liverpool impegnato stasera in casa contro il Real Madrid. (Liberoquotidiano.it)
Guardiola l’ha presa male, e ai microfoni della stampa si è presentato con vistosi graffi in testa e sul volto: “Me li sono fatti da solo — ha detto –. Però capita. (la Repubblica)
L'allenatore del Manchester City, Guardiola Josep detto Pep, dopo il clamoroso pareggio (da 3 a 0 a 3 a 3) contro il Feyenoord, in Champions league, si è presentato in conferenza stampa con il volto, naso e cranio, segnato da diversi graffi e tracce di sangue. (il Giornale)
L’allenatore del Manchester City Pep Guardiola èha fatto la conferenza stampa con vistosi graffi al naso e in fronte. Al giornalista che prima della fine gli ha chiesto come mai , ha risposto “ Sì, l’ho fatto con il mio dito. (La Stampa)