Ragazzino disperso nel fiume Tanaro: ricerche nel cuneese
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Momenti di grande preoccupazione nel primo pomeriggio di oggi a Verduno, in provincia di Cuneo, dove un ragazzo di 13 anni risulta disperso nel fiume Tanaro. Il giovane si trovava insieme ad alcuni amici per un bagno nel fiume, quando sarebbe scivolato in acqua e scomparso alla vista dei compagni, che hanno immediatamente dato l’allarme. L’incidente è avvenuto attorno alle 13:00 e da quel momento sono partite le operazioni di ricerca. (Meteo Italia)
Su altre fonti
Arrivato in Piemonte quando aveva solo tre anni il giovane stava frequentando il primo anno del centro di formazione professionale dei Salesiani a Bra, dove vive con i genitori e altri due fratelli e una sorellina di tre anni. (Corriere Torino)
Nessun maggiorenne nella comitiva, formata da ragazzi tra i 12 e i 14 anni, tutti residenti nel Braidese e figli di immigrati. All'improvviso sarebbe scivolato, annaspando nella corrente per alcune centinaia di metri prima di sparire alla vista dei compagni. (la Repubblica)
Le operazioni di ricerca sono ripartite all’alba di oggi, mercoledì 23 aprile, intorno alle sei del mattino. Si cerca ancora N.A., un ragazzo di 14 anni residente a Bra e di origini senegalesi, disperso nelle acque del Tanaro nella giornata di ieri, nei pressi della cosiddetta “spiaggia dei cristalli” a Verduno. (L'Unione Monregalese)
Era andato al fiume per un bagno, sfruttando l’ultimo giorno di vacanza pasquale. Ma il fiume era ancora pericoloso, con la corrente forte e tanta acqua portata dal maltempo dei giorni scorsi: e se l’è portato via. (Notizia Oggi.it)
Sono in corso le ricerche di un ragazzino di 13 anni, caduto nel Tanaro nel primo pomeriggio, nel comune di Verduno (Cuneo). Le ricerche sono cominciate intorno alle 13. (Tiscali Notizie)
Gli elicotteri e i droni hanno smesso di sorvolare il Tanaro, lungo tutto il corso che collega la zona Gurej del comune di Verduno (dove è avvenuto l’incidente) fino ad Asti. Le ricerche di Abdou Ngom, ragazzino senegalese di 14 anni, residente con la famiglia in via Magenta a Bra, sono state sospese ieri sera all’imbrunire. (La Stampa)
