M. il figlio del secolo di Scurati sbarca al Festival di Venezia: il Mussolini di Marinelli è una “bestia” da palcoscenico
Articolo Precedente
Articolo Successivo
M. Il figlio del secolo inizia e finisce con Luca Marinelli, con la sua voce, la sua faccia, con gli occhi che si fanno spiritati e pieni di pazzia e il silenzio di tutti quelli che lo circondano. Siamo tra televisione, cinema e teatro: la spettacolarità è quella di un film; la cura nella scrittura è la stessa del piccolo schermo e infine c’è la messa in scena, così roboante e potente, del palcos… (La Stampa)
Su altri giornali
(Adnkronos) – festa ieri sera al Lido di Venezia per celebrare la presentazione di ‘M – Il figlio del secolo’, la nuova serie Sky, fuori concorso alla Mostra del Cinema. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
il figlio del secolo” – la serie tratta dal romanzo di Antonio Scurati, presentata Fuori Concorso – annuncia l’ascesa irresistibile del Duce. Il profilo di Benito Mussolini si inerpica su un enorme braccio teso nel gesto del saluto fascista. (La Nuova Venezia)
Il talento dell’attore è ormai noto, risulta puntualmente … Ma anche di assi attoriali squisitamente italiani. (La Stampa)
Mancano pochi giorni alla chiusura delle iscrizioni per i Master in Didattica dell’Italiano come Lingua non Materna. Si tratta di due percorsi formativi, pensati per chi desidera specializzarsi nell’insegnamento dell’italiano a parlanti di altre lingue, i cui titoli sono riconosciuti a livello nazionale per la partecipazione ai concorsi per docenti. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Che reazioni si… (la Repubblica)
Una bomba a mano gettata nelle due camere e tinello del cinemino nostro e dell’imbelle audiovisivo internazionale: boom! In una Mostra restia ad assecondare l’arte cui si fregia, la serie M – Il figlio del secolo di Joe Wright (“Il fascismo è la politicizzazione della mascolinità tossica”), scritta da Stefano Bises e Davide Serino dal … (Il Fatto Quotidiano)