Al vertice di Baku mancano i leader dei paesi che contano

La vittoria di Donald Trump non è un buon segno per chi propone ricette ambientaliste contro il cambiamento climatico. Nel 2017 il tycoon fece uscire gli Usa (poi rientrati nel 2021) dagli accordi di Parigi e il Wall Street Journal ha già scritto che il neopresidente ripeterà la scelta, firmando un ordine esecutivo il 20 gennaio: giorno in cui entrerà in carica. A confermare l'orientamento è la figura che Trump ha individuato per guidare l'Epa, l'agenzia che fa da ministero dell'ambiente negli States. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

Durante un'intervista a Yerevan, la capitale armena, l'attivista svedese che nel 2018 parlò alla platea della Cop24, a soli 15 anni, definisce oggi inaccettabile "l'estrema ipocrisia del petro-Stato responsabile di pulizia etnica", mentre i "paesi (che partecipano a Cop29, ndr) continuano ad acquistare risorse naturali dall'Azerbaijan", ha sottolineato. (la Repubblica)

17.52 Redazione Modifica articolo (Culture)

La protesta degli attivisti alla conferenza delle Nazioni Unite in Azerbaigian (LAPRESSE)

Cop29, tutto quello che c'è da sapere sulla Conferenza Onu sul clima a Baku: programma e partecipanti

Questo significa che i Paesi poveri hanno ritenuto inadeguata la proposta fatta preparare dall’ONU ad Australia ed Egitto in vista della COP29, e preferito sfidare il nord del mondo a rispettare l’accordo di Parigi con impegni economici più adeguati e concreti. (Vatican News - Italiano)

I negoziati alla Cop29 di Baku sono concentrati tutti su un tema cruciale: trovare i fondi necessari per operare la transizione ecologica, mitigare i cambiamenti climatici e adattarsi agli impatti ormai inevitabili che essi comportano. (LifeGate)

Ma l'assenza di molti leader mondiali fa presagire un summit molto difficile e il rischio di scarsi risultati. La Cop29, la ventinovesima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, è in corso a Baku, in Azerbaigian, dall'11 al 22 novembre 2024. (Fanpage.it)