Fiorella Mannoia: “Vado da sempre controcorrente. Dal marito più giovane alla politica”
MILANO. Disobbedire è il titolo del nuovo album/manifesto di Fiorella Mannoia, nove canzoni per cantare al mondo una filosofia di vita fatta di prese di posizione che non temono critiche. Il disco celebra i 70 anni di una donna importante per la musica italiana, capace di mettere insieme speranza e denuncia, anche grazie all’impegno nella fondazione Una nessuna centomila a sostegno dei diritti de… (La Stampa)
Ne parlano anche altri media
Tempo di nuova musica per Fiorella Mannoia, da venerdì 29 novembre fuori il singolo “La storia non si deve ripetere” che accompagna il nuovo album “Disobbedire” Arriva in radio e nei digital store “La storia non si deve ripetere” (Oyà/Columbia Records/Sony Music), il nuovo singolo di Fiorella Mannoia da venerdì 29 novembre. (Recensiamo Musica)
Combattente e disobbediente. "Dalla parte del torto ci siamo tutti noi che muoviamo delle obiezioni sulle motivazioni delle guerre e veniamo ricoperti d’insulti sul web – dice – Il rischio di questo sistema è che il timore dell’offesa finisca per renda tutti dei codardi, senza più il coraggio di dire quel che si pensa. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Schietta, come sa essere, e vera, cosa che la contraddistingue tra un panorama di artisti che spesso ha paura di parlare, Fiorella Mannoia spiega il titolo da cui parte il disco. Eva è stata la prima». (leggo.it)
Abbiamo ascoltato “Disobbedire”: la sua voce, la sua visione sul mondo, denuncia e speranza, ancora una volta Fiorella Mannoia non fa sconti e in note mette tutti i suoi 70 anni di musica e consapevolezza. (Sky Tg24 )
In un momento di crisi e disagio come questo non … Cosa, Fiorella Mannoia? Che quando un artista, pur famosissimo, sale sul palco di un politico e ne sostiene la causa, non sposta un voto. (Il Fatto Quotidiano)
Il pop usa e getta non consente variazioni e modulazioni di sorta, così – almeno in Italia – dobbiamo tenere strette le poche cantanti «resistenti» Fiorella Mannoia è fra queste, musa indiscussa del cantautorato nobile dai novanta ai giorni nostri e in un 2024 che l’ha vista celebrare i «primi 70 anni» con concerti e tour, licenzia anche un nuovo disco. (il manifesto)