Data di scadenza degli alimenti, la Ue verso la modifica sull’etichetta- Corriere.it
La Commissione Ue ha presentato l’8 marzo agli esperti degli Stati membri una proposta di revisione delle norme sulla data di scadenza degli alimenti, con l’inserimento in etichetta della dicitura «spesso buono oltre» in aggiunta al consueto «da consumarsi preferibilmente entro». Gli alimenti scaduti finiscono spesso nella spazzatura perché la maggioranza delle persone crede che, superata la data di scadenza riportata sull’etichetta, potrebbero far male. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
MeteoWeb (MeteoWeb)
Lo scopo è quello di allungare la vita dei cibi che compriamo ogni giorno e aiutare a ridurre gli sprechi. In cosa consiste la modifica e che effetti avrà. (Virgilio Notizie)
La sua forza economica sono iscrizioni e contributi donati da chi la ritiene utile l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille) (Aduc)
Ma la Coldiretti mette in guardia sull'importanza di mantenere in etichetta il Termine Minimo di Conservazione (Tmc) riportato con la dicitura "Da consumarsi preferibilmente entro" che indica – ricorda l'associazione degli agricoltori – la data fino alla quale il prodotto alimentare conserva le sue caratteristiche organolettiche e gustative, o nutrizionali. (Adnkronos)
In questi giorni molti si chiedono se la proposta della Commissione europea di aggiungere nell’etichetta alimentare la dicitura “spesso buono oltre” sia una buona notizia per la riduzione dello spreco. (L'HuffPost)
Milano, 9 mar. – Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (Agenzia askanews)