L’Italia guidi la battaglia per industria e debito Ue

La lingua batte dove il dente duole. Grazie al Rapporto sulla competitività di Mario Draghi, nel dibattito politico è tornata centrale l’idea di fare debito comune europeo al fine di finanziare investimenti per la crescita: l’ex premier italiano propone un piano da 800 miliardi l’anno. Quella del debito comune è una questione divisiva, che ha subito riproposto vecchie spaccature: le Nazioni del Nord contro quelle del Sud. (ROMA on line)

La notizia riportata su altri giornali

Allora avremo i soldi, ma la prima cosa per le imprese medio piccole è essere in grado di crescere. (Adnkronos) – L'ex presidente della Bce Mario Draghi presenta oggi, lunedì 30 settembre, il suo rapporto sulla competitività dell'Ue. (il Fatto Nisseno)

Dati sull’Occupazione Ingannevoli (ComplianceJournal.it)

Notizie dal mondo "I singoli Paesi europei sono semplicemente troppo piccoli per affrontare le sfide", poste dall'attuale contesto internazionale. Lo dice l'ex presidente della Bce Mario Draghi, presentando nella sede del think tank Bruegel, a Bruxelles, il suo rapporto sulla competitività dell'Ue. (LaVoce)

È necessario un migliore ambiente di finanziamento per l’innovazione dirompente, le startup e i processi di scaleup, rimuovendo contestualmente le barriere alla crescita all’interno dei mercati europei. (StartupItalia)