Mattarella "Divisioni e fratture profonde si moltiplicano"

ROMA (ITALPRESS) – “Viviamo un’epoca di grande incertezza sul fronte internazionale. Il mondo, uscito stremato dalla pandemia non ha imboccato la strada della collaborazione. Appare, al contrario, segnato dal proliferare di conflitti, da una corsa alla frammentazione, anche economica. Le istituzioni multilaterali faticano ad agire in modo efficace”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla Farnesina agli Stati Generali della Diplomazia, la Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia nel mondo. (CremonaOggi)

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Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, aprendo alla Farn… E poi un attacco indiretto a Elon Musk, seppur non menzionato, la difesa delle Corti di giustizia europee messe sotto accusa dal nostro governo, la messa in guardia dalle sirene del “settarismo nazionalistico”. (la Repubblica)

Mattarella: Drammi migratori vengono usati da alcuni Stati come arma in violazione del diritto (L'Unione Sarda.it)

"Non è la prima volta nella storia che gli Stati vengono messi in discussione nella loro capacità di perseguire e garantire gli interessi dei popoli e, quindi, dei loro cittadini. Tema che appare di rinnovata attualità a fronte di operatori internazionali svincolati da ogni patria, la cui potenza finanziaria supera oggi quella di Stati di media dimensione, e la cui gestione di servizi essenziali sfiora, sovente, una condizione monopolistica". (Il Sole 24 ORE)

Mattarella e la frecciata a Musk: «Stati superati da potenze finanziarie»

Ci sono dei "principi definiti dalla Costituzione, agli articoli 10 e 11" e, tra questi, c'è il "diritto di asilo per lo straniero cui venga impedito nel suo Paese l'esercizio... (Virgilio)

Il capo dello Stato interviene agli Stati generali della diplomazia in corso alla Farnesina: "Nuovi attori in campo nella guerra in Ucraina, allarme che alimenta i timori di una deriva fuori controllo" (Il Fatto Quotidiano)

Tema che appare di rinnovata attualità a fronte di operatori internazionali svincolati da ogni patria, la cui potenza finanziaria supera oggi quella di Stati di media dimensione, e la cui gestione di servizi essenziali sfiora, sovente, una condizione monopolistica". (Corriere TV)