Neonati morti a Parma, procuratore D'Avino: “Fatto scabroso ma rispetto per l’indagata”

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica INTERNO

"Siamo di fronte a un fatto che ha suscitato un ampio clamore, e non volevo che a livello nazionale si puntasse il dito nei confronti della ragazza". Lo ha detto Alfonso D'Avino, procuratore capo di Parma, intervenendo alla Festa del Foglio in corso a Firenze, parlando della vicenda dei neonati trovati sepolti a Traversetolo. "Il problema della presunzione di innocenza - ha affermato - è uno dei problemi cardine della nostra attualità. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’arrestato durante l’esecuzione della misura cautelare aveva già manifestato, fin da subito, una certa insofferenza alla misura coercitiva inflittagli, infatti, in altre circostanze analoghe risalenti a qualche mese prima, aveva continuato a molestare la sua compagna con telefonate e messaggi in chat. (Frosinone News)

I giudici del Tribunale del Riesame di Bologna si sono riservati la decisione sul carcere per Chiara Petrolini, la 21enne accusata di omicidio e soppressione di cadavere dopo il ritrovamento dei resti dei due neonati da lei partoriti nel giardino della sua villetta a Vignale di Traversetolo (LAPRESSE)

FERENTINO – Nella mattina di ieri, 15 ottobre, i Carabinieri di Ferentino, su disposizione dei Giudici del Tribunale di Frosinone, hanno rintracciato e condotto in carcere un 39enne, già noto alle cronache giudiziarie. (Cronache Cittadine)

Martedì 15 ottobre Chiara Petrolini non si è presentata all’udienza – a porte chiuse – nell’aula del Tribunale del Riesame di Bologna, in cui si è discusso l’appello presentato dalla Procura di Parma relativo alle misure di detenzione. (Virgilio Notizie)

Nicola Tria al termine dell'udienza del Riesame di Bologna (LAPRESSE)

Intervista all'avvocato difensore di Chiara Petrolini Nicola Tria conclusa l’udienza al tribunale del Riesame di Bologna. (Gazzetta di Parma)