Sinner ha rinunciato all’ATP di Vienna per fare il Six Kings Slam: il montepremi astronomico fa gola…

Jannik Sinner ha vinto il Masters 1000 di Shanghai e ha così conquistato il settimo titolo di una stagione stratosferica: due apoteosi negli Slam (Australian Open e US Open), tre affermazioni a livello 1000 (oltre al sigillo in Cina anche quelli a Miami e Cincinnati), due successi nei tornei ATP 500 (Halle e Rotterdam). Il fuoriclasse altoatesino svetta il testa al ranking ATP da diciannove settimane e sarà sicuramente il numero 1 del mondo anche a fine anno, a ulteriore dimostrazione della sua caratura agonistica. (OA Sport)

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Il numero uno del mondo è atteso al Six Kings Slam insieme ai migliori tennisti del panorama mondiale. Jannik Sinner si è goduto l'ennesimo successo del 2024, il Masters 1000 di Shanghai, per pochi giorni. (ilmessaggero.it)

Giornata di vigilia a Riad (Arabia Saudita) in vista dei quarti di finale del Six Kings Slam, ricco torneo di esibizione in cui vedremo in azione anche il numero uno al mondo Jannik Sinner. L’azzurro, reduce dal trionfo al Masters 1000 di Shanghai, si appresta ad affrontare domani Daniil Medvedev nel match inaugurale della kermesse con in palio un posto in semifinale contro Novak Djokovic. (OA Sport)

Introduzione (Sky Sport)

Inizia il Six King Slam, in palio 6 milioni di dollari: format, orari e programma del torneo

La Six Kings Slam sta per cominciare: domani a Riad (Arabia Saudita) comincerà la prima edizione della ricchissima esibizione organizzata dai sauditi che vedrà al via sei protagonisti: Novak Djokovic, Rafael Nadal, Carlos Alcaraz, Holger Rune, Jannik Sinner e Daniil Medvedev. (OA Sport)

Jannik ha tagliato il traguardo più ambito, il numero 1 di fine anno, ma non significa che i desideri siano sopiti. Non è finita fino a che non è finita. (La Gazzetta dello Sport)

Tutto pronto per il SIx King Slam, l’esibizione più ricca della storia del tennis, che si disputerà a Riyad nelle date del 16, 17 e 19 ottobre. Le date non sono scelte casualmente, dal momento che le nuove regole ATP impongono che non è possibile disputare un’esibizione per più di due giorni consecutivamente. (TennisItaliano.it)