Generale Vannacci, spiato anche il suo conto corrente. Tutti i nomi coinvolti

"L'ho fatto da solo, non ho mai divulgato quelle informazioni e non ne ho fatto copia". Queste sono le parole di Vincenzo Coviello, un funzionario 52enne della filiale Agribusiness di Bisceglie (in provincia di Bari) di Banca Intesa che dalla sua scrivania ha spiato i profili di tantissimi personaggi pubblici: dai politici ai cantanti, per poi passare agli imprenditori fino ai calciatori. La sua attività di spionaggio è durata circa due anni, dal 21 febbraio 2022 al 24 aprile 2024. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

"A me spiace che nel conto corrente non si vedano i mutui, almeno avevano un quadro generale delle attività e delle passività. Al di là delle batture, è un paese che ci sorprende sempre, ma in negativo". (Il Mattino di Padova)

«A me spiace che nel conto corrente non si vedano i mutui, almeno avevano un quadro generale delle attività e delle passività. Al di là delle batture, è un paese che ci sorprende sempre, ma in negativo». (ilgazzettino.it)

Licenziato ad agosto - lavorava nella filiale di Bisceglie (Barletta-Andria-Trani). Da lì, fra il 21 febbraio 2022 e il 24 aprile 2024, ha effettuato un totale di 6.637 accessi abusivi ai dati di 3.572 clienti fra cui anche la presidente del Consiglio, sua sorella Arianna, alcuni ministri e presidenti di Regione e il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Giovanni Melillo. (Sky Tg24 )

Coviello, il mistero del bancario tutto casa e lavoro. “Era fuori da ogni tipo di impegno politico”. Lui: ho solo fatto il mio lavoro

L'ex dipendente avrebbe consultato senza autorizzazione i conti della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di alcuni suoi familiari (Arianna Meloni e Andrea Giambruno), e di altre figure del mondo politico e istituzionale come il ministro della Difesa Guido Crosetto, il presidente del Senato Ignazio La Russa, i ministri Raffaele Fitto e Daniela Santanchè, e i governatori della Puglia e del Veneto, Michele Emiliano e Luca Zaia (AGI - Agenzia Italia)

Nella giornata di ieri agenti della polizia giudiziaria hanno perquisito la casa dell'ex dipendente di Intesa San Paolo e sequestrato smartphone, tablet, hard disk e diversi dispositivi informatici che saranno oggetto di verifiche forensi È indagato, per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato, l'ex dipendente della filiale di Bisceglie (Barletta-Andria-Trani) licenziato ad agosto per aver spiato i conti correnti di 3572 clienti dell'istituto, tra cui la premier Giorgia Meloni. (LaC news24)

Casa e lavoro. La quotidianità di Vincenzo Coviello, il dipendente di Intesa Sanpaolo che dalla sua postazione ha spiato conti correnti e anagrafiche di oltre tremila persone tra cui quelli della premier Giorgia Meloni, era tutta lì: in quei ventisette chilometri che separano la sua abitazione dallo sportello in filiale a Bisceglie, in Puglia. (La Stampa)