Commerzbank -5% in Borsa col no del governo tedesco a Unicredit

Commerzbank -5% in Borsa col no del governo tedesco a Unicredit
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Commerzbank scivola in Borsa dopo il no del governo tedesco alla scalata di Unicredit. Il titolo a Francoforte cede oltre il 5%. A Milano il gruppo guidato da Andrea Orcel amplia il calo al 3% in una brutta giornata per le banche italiane fra le ipotesi di un tassa sugli extraprofitti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

– La nuova mossa a sorpresa lanciata da Unicredit fa scattare una procedura di valutazione da parte della vigilanza bancaria europea operata dalla Bce, stavolta in merito all’aumento di quella che viene catalogata una “partecipazione qualificata”, dato che supera il 10% del capitale. (Agenzia askanews)

L’Unione europea è un club così unito che quando una banca italiana tenta di scalare una banca tedesca, succede che il cancelliere di Berlino dice che «non è adeguato il comportamento di Unicredit in Europa e in Germania». (Liberoquotidiano.it)

Ripercorriamo i fatti. Un paio di settimane fa Unicredit aveva acquistato il 9% delle azioni dell’istituto tedesco, per poi proseguire nella scalata con la sottoscrizione, lunedì scorso, di una serie di strumenti finanziari per prendere il controllo di un ulteriore 11,5%: una fetta della banca del valore di 3,9 miliardi, che l’avrebbe resa la prima azionista. (Contropiano)

UniCredit stringe su Commerzbank: sale al 21% e chiede l’ok Bce ad andare al 30%

Tuttavia, il passaggio finale al 29,9, che comporterà il regolamento delle azioni, potrà avvenire solo dopo aver ottenuto l’autorizzazione da parte della Banca Centrale Europea. UniCredit ha avviato una procedura per acquisire una quota significativa in Commerzbank, puntando a una partecipazione che potrebbe arrivare fino al 29,9% della banca tedesca. (Economy Magazine)

UniCredit non molla la presa su Commerzbank ma anzi rilancia. (Il Sole 24 ORE)

Oggi, l’istituto diretto da Andrea Orcel ha presentato alla Bce un’istanza regolamentare per acquisire una partecipazione superiore al 10% e fino al 29,9%. Continua senza la sosta la scalata di UniCredit nei confronti della tedesca Commerzbank (Forbes Italia)