Black Friday 2024, la moda scalza il tech ed è tra le categorie più ambite

Una via dello shopping nel centro di Milano (ph Imagoeconomica) La moda sarà la protagonista di questo Black Friday. Stando alle previsioni di Bain & company oggi, nella giornata degli sconti pre-nataliza, il 40% degli italiani andrà a caccia di offerte per l’acquisto di abbigliamento, contro il 32% per l’elettronica e il 30% per il beauty. Un dato che dimostra come fashion e beauty stiano «acquisendo un’importanza sempre maggiore, affiancando l’elettronica, tradizionalmente uno dei segmenti più rilevanti in questo periodo», spiega Alberto Motta, associate partner della società di consulenza internazionale. (Milano Finanza)

Su altre testate

Qualunque siano le abitudini di acquisto l'idea di fare un affare è stuzzicante. C'è chi preferisce il Black Friday, chi il Cyber Monday e chi i saldi di gennaio nei negozi. (Corriere della Sera)

È risaputo che passano gli anni ma l’oggetto del desiderio in ambito tech resta lo smartphone, con i brand che offrono davvero tante occasioni per esigenze, gusti e tasche diverse. Una volta appurato che si tratti di un buon affare. (Panorama)

Si va da chi ha fiducia e prevede incassi consistenti, chi lo vede come una perdita e si sente costretto ad applicare sconti per contrastare l’e-commerce, e chi al venerdì nero non aderisce o addirittura non ha mai aderito. (LAPRESSE)

Black Friday: chi ne approfitta e chi lo snobba, tra l’on line e i negozi

Black Friday: in Sicilia spesa media in crescita a 229 euro, ma domina l’e-commerce (Economia Sicilia)

Per il centro storico la partenza è stata in sordina, complice il fatto che il giovedì pomeriggio molti negozi sono chiusi, finendo per rallentare le vendite anche di quelli che, invece, tengono sempre le saracinesche alzate. (il Resto del Carlino)

Abbigliamento, elettronica, regali per il Natale ma anche generi alimentari, i prodotti più “gettonati” guardando agli sconti se convenienti o meno. Black Friday: mini sondaggio del Tg8 tra i cittadini, tra chi preferisce gli acquisti on line e chi il negozio di prossimità o gli immancabili centri commerciali. (Rete8)