Inchiesta ultras, resta in carcere il tifoso interista in possesso di armi da guerra

Il Gip di Milano Domenico Santoro ha confermato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per Cristian Ferrario. Il 50enne, ultrà dell’Inter, è l’uomo che, nella notte tra venerdì e sabato, è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione di armi da guerra. Ferrario, nell’interrogatorio di convalida, aveva respinto le accuse. Inoltre, aveva fatto mettere a verbale che lui “non sapeva nulla” delle armi, anche perché erano ben nascoste, non visibili. (SportItalia.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Uno scenario 'che lascia intravedere una proiezione criminosa' degli ultras 'ancora più preoccupante' di quella emersa con l'inchiesta milanese 'Doppia curva' che ha... Un 'quadro inquietante'. (Virgilio)

Cristian Ferrario, ultrà dell'Inter arrestato nella notte tra venerdì e sabato scorso in flagranza per detenzione di armi da guerra, è rimasto in carcere. Resta in carcere ultrà Inter arrestato per detenzione di armi da guerra! Il gip: "Quadro inquietante" (Tutto Napoli)

Cristian Ferrario, il tifoso fermato nella notte del ritrovamento delle armi, è stato arrestato e portato in carcere. Le autorità parlano di «quadro inquietante» anche più del precedente. Ritrovati kalashnikov, bombe a mano e munizioni. (Lettera43)

Arsenale Curva Nord, resta in carcere l’ultras arrestato. Il Gip: «Escalation preoccupante»

Il deposito di armi rinvenuto dalle forze dell'ordine la scorsa settimana in un capannone di Cambiago – provincia di Milano – è “ascrivibile all'ultrà dell'Inter Christian Ferrario e al capo della Curva Nord Andrea Beretta”, in carcere dallo scorso 5 settembre per l'omicidio dell'appartenente alla 'ndrangheta Antonio Bellocco. (Calciomercato.com)

Parla di un «quadro inquietante», il giudice Domenico Santoro, in riferimento alla «santabarbara» in un magazzino a Cambiago, nel Milanese, che ha portato all'arresto dell'ultrà nerazzurro Cristian Ferrario. (Corriere Milano)

Gli investigatori della Squadra Mobile di Milano, coordinati dai PM Paolo Storari e Sara Ombra, hanno rinvenuto a Cambiago, in provincia di Milano, un presunto arsenale riconducibile alla curva Nord di San Siro. (Calcio e Finanza)