Fico incontra Putin a Mosca
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro slovacco Robert Fico si sono incontrati ieri a Mosca, dove hanno discusso dell'importanza di riprendere i legami tradizionali e reciprocamente vantaggiosi tra i loro due Paesi, soprattutto nei settori commerciale ed economico. La notizia è stata riferita dal consigliere presidenziale russo per la politica estera, Yuri Ushakov, citato dall'agenzia Tass. Durante l'incontro, che si è svolto in un'atmosfera costruttiva, i due leader hanno affrontato temi cruciali per il futuro delle relazioni bilaterali.
Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha criticato duramente la Slovacchia per la visita di Fico a Mosca, accusandolo di voler aiutare Putin. Sul terreno, la situazione rimane drammatica: il numero di soldati nordcoreani uccisi o feriti nella regione di Kursk ha superato i 3.000, secondo quanto riportato dallo stesso Zelensky su X. Lo Stato maggiore congiunto sudcoreano ha stimato in 1.000 i nordcoreani morti o feriti nella guerra al fianco dell'esercito russo.
La visita di Fico a Mosca è stata una sorpresa per molti osservatori internazionali. Il primo ministro slovacco ha discusso con Putin del gas russo, in vista della scadenza dell'accordo per le forniture di energia che lega la Slovacchia alla Russia. Fico, noto critico del sostegno dell'Unione Europea a Kiev, è diventato così il terzo leader occidentale, dopo il primo ministro ungherese Viktor Orbán e il cancelliere austriaco Karl Nehammer, a incontrare Putin dall'invasione dell'Ucraina, avvenuta quasi tre anni fa.
La relazione tra Fico e Putin appare più solida che mai, ma al di là delle sintonie personali, al centro del dialogo ci sono le trattative sul transito del gas russo.
