Evan Gershkovich per i russi è una spia, condannato a 16 anni di carcere

Al termine di un processo condotto a porte chiuse e in tempi molto rapidi, Evan Gershkovich, reporter americano del Wall Street Journal, è stato giudicato colpevole del reato di spionaggio e condannato da un tribunale russo a 16 anni di carcere. L'accusa aveva chiesto 18 anni di detenzione. Una portavoce del tribunale regionale Sverdlosvki di Ekaterinburg, Ekaterina Maslennikova, aveva poi precisato che la richiesta dell'accusa er ache la pena venisse scontata in una colonia penale con un "regime severo". (L'HuffPost)

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Il giornalista americano del Wall Street Journal Evan Gershkovich è stato condannato a 16 anni di carcere per spionaggio al termine di un processo a porte chiuse che si è svolto in tempi record presso il tribunale regionale di Sverdlovsk a Ekaterinburg (Adnkronos)

I pubblici ministeri hanno chiesto una condanna a 18 anni di carcere per il giornalista americano Evan Gershkovich, reporter del Wall Street Journal accusato di "spionaggio" in un caso giudiziario che Washington definisce una farsa. (Sky Tg24 )