Bologna, i collettivi universitari occupano la facoltà di Scienze politiche contro il decreto sicurezza
I collettivi universitari hanno occupato Palazzo Hercolani, sede del dipartimento di Scienze Politiche e Sociali e Sociologia, contro il DdL Sicurezza in vista della grande manifestazione in programma a Roma il 14 dicembre. «Invitiamo sin da ora tutto il corpo studentesco, ricercatori, precarie, docenti, personale tecnico-amministrativo a venire qui, difendere l’occupazione, costruire la giornata e partecipare ai momenti di discussione, soprattutto l’assemblea in programma alle 18:30, alla quale già diverse realtà parteciperanno» scrive il collettivo Luna in un comunicato. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Nel corteo infatti ci sono anche gli studenti, un gruppo dei quali ha bloccato il Campus Einaudi. Il corteo si conclude in piazza Castello, dove parleranno i rappresentanti dei sindacati. (Quotidiano Piemontese)
In migliaia tra sindacati (ci sono CGIL e UIL, ma non la CISL) e studenti, ma è numerosa la presenza dei "soliti" Pro-Pal, con bandiere e striscioni, alla manifestazione per lo sciopero generale partito questa mattina, venerdì 29 novembre, da piazza XVIII Dicembre a Torino. (Torino Cronaca)
Con questo slogan, scritto su uno striscione, questa mattina l'assemblea degli universitari precari ha bloccato, come annunciato nei giorni scorsi, gli ingressi del Campus universitario Einaudi. "Contro i tagli e la precarietà blocchiamo l'Università". (Gazzetta di Parma)
Contro i tagli e contro la guerra, studenti e studentesse dell' Università di Pisa hanno manifestato di fronte al Rettorato , accusando il professor Riccardo Zucchi di immobilismo sui... (Virgilio)
Il coro «fateci salire» e qualche tensione alla manifestazione in piazza per lo sciopero generale. Alla fine gli studenti sono riusciti a conquistare il palco. In mattinata precari e studenti universitari avevano occupato Palazzo Nuovo e Campus Einaudi. (Corriere TV)
Il picchetto è la prima azione nella giornata dello sciopero generale a Torino: vengono fatti passare solo gli studenti che devono laurearsi. Circa 150 manifestanti sono poi partiti in corteo. (La Repubblica)