Stop motori termici 2035, la vicepresidente Minzatu: "La revisione si farà nel 2026"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Bruxelles non intende compiere passi indietro sulle tappe che porteranno al divieto di vendita di veicoli con motore termico a partire dal 2035. Nonostante le ripetute richieste da parte di diversi Stati membri, Italia in testa, l'esecutivo europeo resta saldo sulle sue posizioni: il riesame si farà nel 2026 e non verrà anticipato. Lo ha ribadito oggi, nel corso di un'interrogazione parlamentare sul tema, la vicepresidente esecutiva della Commissione, Roxana Minzatu. (Quattroruote)
Se ne è parlato anche su altri media
I produttori di auto e furgoni europei, con un comunicato dell’ Acea , l’associazione continentale dei costruttori, hanno esortato i decisori dell’Ue a «fare chiarezza su occupazione e investimenti entro la fine dell’anno, al fine di sostenere piuttosto che ostacolare la transizione verde e di evitare danni inutili alla competitività dell’Europa». (Il Sole 24 ORE)
L'Acea torna a chiedere alle istituzioni europee un intervento sulle normative per le emissioni, chiedendo a Bruxelles di imprimere un colpo di acceleratore ai possibili processi di valutazione. (Quattroruote)