Garcia duro su De Laurentiis: "Di Napoli amavo tutto. Ma ero prigioniero del presidente"

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La Gazzetta dello Sport SPORT

"Di Napoli amavo tutto: la città, lo stadio, i tifosi, la squadra. Tranne l'interferenza del suo presidente". Il giorno della presentazione di Rudi Garcia come nuovo ct del Belgio è l'occasione per il tecnico di sfogarsi dopo essere stato esonerato da Aurelio De Laurentiis: "Suo prigioniero? Un po'. Con il Napoli ero ancora sotto contratto - ha detto a L'Equipe - e avevo una clausola di riservatezza con i miei diritti di immagine che appartenevano ancora al club. (La Gazzetta dello Sport)

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Esonerato il 14 novembre del 2023 dopo la sconfitta al Maradona contro l'Empoli - si è tolto qualche sassolino dalle scarpe, attaccando il presidente degli azzurri Aurelio De Laurentiis: "Di Napoli amavo tutto: la città, lo stadio, i tifosi, la squadra. (Calciomercato.com)

Rudi Garcia contro De Laurentiis. Ma il Napoli era già finito in una spirale negativa (TUTTO mercato WEB)

"Quando fui esonerato ero ancora sotto contratto, avevo una clausola di riservatezza e i miei diritti di immagine appartenevano ancora alla società. Il tecnico francese, arrivato nell'estate 2023 per sostituire Luciano Spalletti dopo la conquista di uno storico Scudetto, è stato esonerato dopo pochi mesi e solo adesso riesce a ripartire, come commissario tecnico del Belgio (Eurosport IT)

Esiste un’espressione italiana, il tempo è galantuomo, che può essere tradotta come il tempo ristabilisce la verità e rimette ogni cosa a posto. Io li ho lasciati al quarto posto e alla fine sono arrivati decimi, con altri due allenatori. (ilmessaggero.it)

Rudi Garcia, ex allenatore del Napoli e ct del Belgio, ha rilasciato una lunga intervista de L'Equipe, parlando della sua esperienza con il club partenopeo: "Quando fui esonerato ero ancora sotto cont (TUTTO mercato WEB)

Su De Laurentiis: "Mi sono sentito un po' prigioniero. Esiste un'espressione italiana, il tempo è galantuomo, che può essere tradotta come il tempo ristabilisce la verità e rimette ogni cosa a posto. Io li ho lasciati al quarto posto e alla fine sono arrivati decimi, con altri due allenatori. (Fantacalcio ®)