Sanità. Greco (S.I.d.R.): “Su Pma servono cambio culturale, più ricerca e formazione universitaria”

“Occorre ripensare la sanità in una prospettiva più ampia di intervento, rivalutando aspetti decisivi come la prevenzione, la diagnosi genetica pre-impianto nel caso delle tecniche di Pma, e la ricerca scientifica, che devono poter contare su maggiori risorse economiche, per garantire ai cittadini, anche con una più attenta e articolata attività di comunicazione e sensibilizzazione pubblica su questi temi, la massima tutela della salute”. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre testate

Giovedì 31 ottobre in occasione dello sciopero nazionale dei lavoratori della conoscenza (Scuola, Ricerca, Università, Afam) si terrà dalle 10.00 presidio della Flc Cgil Calabria davanti alla sede dell’Ufficio Scolastico Regionale sul Lungomare Stefano Pugliese 259 di Catanzaro Lido. (Corriere di Lamezia)

Studenti e lavoratori della scuola uniti in un percorso di mobilitazioni: lo sciopero dei docenti e del personale ATA del 31 ottobre e quello studentesco del 15 novembre, senza alcuna intenzione di fermarsi nell’autunno se non ci saranno risposte dal Governo a partire dalla manovra. (FLC CGIL)

Giovedì 31 ottobre in occasione dello sciopero nazionale dei lavoratori della conoscenza (Scuola, Ricerca, Università, Afam) si terrà dalle 10.00 presidio della Flc Cgil Calabria davanti alla sede dell’Ufficio Scolastico Regionale sul Lungomare Stefano Pugliese 259 di Catanzaro Lido. (CatanzaroInforma)

Saranno 7 i presidi nel Veneto, uno in ogni provincia. Resta il nodo del precariato, che dietro allo slogan "per un contratto giusto e un lavoro stabile" spinge la Flc Cgil a scioperare nella giornata di giovedì 31 ottobre: incroceranno le braccia il mondo della scuola, dell'università, della ricerca e dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam). (ilgazzettino.it)

Per il rispetto e la valorizzazione del personale delle scuole private con contratto Aninsei”. “Contro la legge di bilancio che non investe nella conoscenza e per rivendicare una nuova politica sociale, contrattuale ed economica, per la dignità del lavoro pubblico, la difesa dell’istruzione pubblica contro ogni politica di regionalizzazione, per difendere la scuola della Costituzione. (piacenzasera.it)

Giovedì sarà una giornata di sciopero in tutta Italia e anche in Sardegna per il comparto Istruzione e Ricerca: il giusto contratto e un lavoro stabile sono tra le principali le ragioni della mobilitazione proclamata dalla Flc Cgil e articolata nelle diverse regioni con manifestazioni territoriali. (FLC CGIL)