Affidamento congiunto? “Fino ai tre anni il figlio non può dormire con il papà”
“Fino al compimento dei tre anni, il minore dorme con la mamma”. A deciderlo è una sentenza della Corte di Cassazione che avrebbe confermato quanto già disposto dalla Corte di Appello di Ancona rispetto all’affidamento congiunto di due genitori nei confronti del figlio neonato. Ma in Italia l’affidamento congiunto è paritetico? E un papà ha gli stessi diritti della mamma? Scopriamolo insieme. Affidamento congiunto: la storia Una coppia di genitori si è rivolta al Tribunale di Macerata per definire l’affidamento congiunto del figlio, all’epoca di 16 mesi. (Demografica | Adnkronos)
La notizia riportata su altre testate
La Corte di Cassazione ha emesso un’ordinanza che segna un importante punto di svolta nella gestione dell’affidamento dei figli in caso di separazione dei genitori. La sentenza stabilisce che, fino al compimento del terzo anno di età, i bambini devono dormire nella casa della madre, respingendo il ricorso di un padre di Macerata che chiedeva l’affidamento congiunto del figlio neonato. (Orizzonte Scuola)
Infatti, la Corte aveva ritenuto giusto che quel figlio, di quasi due anni al momento della decisione, non dovesse pernottare con il papà, in quanto ancora allattato al seno della madre. Un padre ha impugnato la sentenza della Corte d'Appello di Ancona, che gli impediva di avere i pernottamenti con il figlio «fino al terzo anno di età del bambino». (il Giornale)
«Fino al compimento dei tre anni, il minore dorme con la madre». Tema da chiarire non da poco: il figlio di una coppia separata può trascorrere alcune notti alla settimana in casa del padre? I giudici hanno detto di no. (Corriere della Sera)
Fino ai 3 anni i figli di coppie separate devono trascorrere le notti con la mamma, e non possono dormire a casa del papà. Lo stabilisce la Corte di Cassazione che in una sentenza afferma che «Fino al compimento dei tre anni, il minore dorme con la madre». (corriereadriatico.it)
Perché anche se c’è la bigenitorialità, nei primi tre anni di vita «serve una stabilità che segna tutta l’esistenza», spiega a Repubblica Daniele Novara, pedagogista italiano. Il figlio neonato di una coppia separata può trascorrere alcune notti a casa del padre? No, secondo la Corte di Cassazione (Open)
«Studi internazionali hanno da anni ampiamente dimostrato che i bambini, fin dai primissimi … Professor Massimo Ammaniti, da psicanalista dell’età evolutiva ha letto la sentenza della Cassazione? Con i genitori separati, il bambino deve dormire solo con la mamma per i primi tre anni. (la Repubblica)