I tre bersagli di Orbán: Draghi, von der Leyen e Salis (di A. Mauro)

A due giorni dalla presentazione ufficiale a Bruxelles, il report di Mario Draghi sulla competitività europea già vacilla. Dove? A Cernobbio, dove Viktor Orbán pianta i suoi paletti sull’Ue del futuro. Ne esce un quadro che non rispecchia le riforme invocate dal lavoro dell’ex banchiere centrale e che allunga ombre sul summit dei leader l’8 novembre prossimo in Ungheria, riunione informale ospitata da Orbán in qualità di presidente di turno dell’Ue, che servirà come prima discussione del report. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

Uno show, si diceva, perchè Orban si è proposto come protagonistra della scena internazionale, con le sue indicazioni sulla necessità di un dialogo tra Russia e Ucraina per il cessate il fuoco e la sua dichiarata volontà di gettare le premesse perché l'Unione europea diventi un po' meno Europea, nel senso di meno ampia, e adotti il cosiddetto opt out, cioè un meccanismo di uscita per i paesi che non intendono accettare la politica europea sui migranti. (Italia Oggi)

"Le culture simili hanno un ruolo molto più importante del passato. Lo penso seriamente, prima questo tipo di relazioni non avevano un grande importanza nell'Unione Europea ma ora ci stiamo avvicinando a una nuova era". (ilmessaggero.it)

Il premier ungherese Viktor Orban si è presentato al Forum Ambrosetti Teha con molta sicurezza di sé, per dare la sua visione dell’Europa, della presidenza di turno ungherese e della guerra in Ucraina. (Corriere della Sera)

Orbán: “Putin e Zelensky devono incontrarsi. Serve un cessate il fuoco e poi si parlerà di piano di pace”

Questo ha illustrato la sua visione sulla presidenza ungherese dell’Unione Europea e sulla gestione della guerra in Ucraina, lanciando una proposta che ha subito attirato l’attenzione: un incontro diretto tra i presidenti Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky per negoziare la pace. (QuiFinanza)

“L’Ue era un processo di pace e ora sembra che sia negativo dire che l’obiettivo principale dell’Unione è promuovere la pace”. (Il Fatto Quotidiano)

Appena infatti il tema delle domande si sposta su Ilaria Salis la risposta del presidente di turno del… (la Repubblica)