OPA: obiettivo è l’addio alla Borsa. Cosa dice lo studio della Consob
Inizialmente pensato come uno strumento volto a favorire la contendibilità delle imprese e la tutela degli azionisti di minoranza, in realtà l’istituto dell’Opa è stato usato in Italia prevalentemente come via di uscita dalla Borsa. Così emerge da un Occasional Report dal titolo Le offerte pubbliche svolte in Italia nel periodo 2020 – 2023, pubblicato dalla Consob. Iscriviti alla Newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo dei mercati, dell'economia e della consulenza finanziaria. (Wall Street Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Consob ha pubblicato l’Occasional Report “Le offerte pubbliche svolte in Italia nel periodo 2020 – 2023″, che riporta le principali evidenze relative alle offerte pubbliche di acquisto (“OPA”) e/o scambio (“OPS”) effettuate in Italia fra il 2020 e il 2023: nel documento si dimostra che nell’applicazione concreta, l’istituto dell’Opa, pensato originariamente come uno strumento volto a favorire la contendibilità delle imprese e la tutela degli azionisti di minoranza, è stato usato in Italia prevalentemente come via di uscita dalla Borsa. (Diritto Bancario)
Cristina Bombassei (Brembo): per noi la parità di genere è una leva strategica per l’innovazione «Il luogo di lavoro deve essere uno spazio dove ogni individuo si senta valorizzato, supportato... Ovs, quelle nozze «non degne» con Benetton Group in passato in Edizione per Ovs e Benetton Group si sono ipotizzate le nozze. (Milano Finanza)
A pesare sono costi di quotazione elevati, la storica dipendenza dal credito bancario e una mentalità di breve termine che scoraggia gli investitori. Un miliardo in entrata, ventotto in uscita. (Adnkronos)
Solo nell’ultima settimana hanno annunciato l’addio al listino quattro società: Mittel, Beghelli, Comal, NB Aurora - Per proseguire la crescita fondatori e amministratori delegati puntano sul private equity e altri canali di finanziamento, senza escludere nuove Ipo in futuro (Il Sole 24 Ore premium)
Quando mancano pochissime sedute alla fine del 2024, abbiamo un saldo decisamente negativo tra IPO e delisting. Piazza Affari. (InvestireOggi.it)
Il valore di mercato di queste aziende era intorno a 28 miliardi di euro, di cui 22 miliardi riferiti a Cnh e UnipolSai. Sono 28 le società quotate a piazza Affari che quest’anno hanno detto addio alla borsa, il cosiddetto delisting. (Italia Oggi)