Tajani, strategia moderata: «I patrioti sono ininfluenti». Salvini: avremo un peso

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Sorrisi e abbracci, davanti alle telecamere. Poi, distanziati di qualche metro, rieccoli a duellare, almeno a parole. Matteo Salvini e Antonio Tajani, alleati in eterna competition nel centrodestra, si rivedono fra gli ulivi di Manduria, nella masseria Li Reni di Bruno Vespa. E dura un attimo (il tempo di stringersi la mano e di scambiarsi un sorriso) e poco più, l’apparente riconciliazione fra i due vicepremier di Giorgia Meloni che da settimane - soprattutto dalla campagna elettorale per il voto europeo in avanti - si punzecchiano ad ogni occasione. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

E non c’è spazio per la nostalgia, per quelle partecipazioni di Meloni acclamate e diventate virali, a Madrid o in collegamento, ai convegni di Vox, dove lei non era ancora capo del governo di un Paese del G7 e il palco spagnolo meritava rivendicazioni identitarie gridate, quel «Yo soy Giorgia» che fu un pezzo simbolico dell’oratoria della premier. (Corriere Roma)

La Scelta di Vox è determinata da valutazioni nazionali in Spagna". Lo ha detto il ministro degli Affari Ue Raffaele Fitto al Forum in Masseria. (Civonline)

"Vox è un partito che faceva parte dei Conservatori, in queste ore ha fatto una scelta diversa che non cambia la sostanza delle cose a livello europeo. I Conservatori restano uno dei gruppi più importanti, ha una postura differente, nel nostro gruppo ci sono la premier italiana, quello ceco e probabilmente un terzo primo ministro e cioè quello belga-fiammingo". (Tiscali Notizie)

Salvini, in settimana un annuncio che cambierà equilibri in Ue

Pronto a unirsi a Patrioti per l'Europa, ovvero a costruire a Bruxelles un «nuovo grande gruppo che contrasti lobbysti, burocrati, banchieri, filo-islamici e filo-cinesi», e no a un «Ursula bis», no «alle sciagurate teorie gender», vicino a «Donald Trump vittima di persecuzione giudiziaria», insieme a Vannacci «persona di valore», favorevole alla visita di Orban da Putin perché «per fare la pace serve parlare con tutti», soddisfatto da ministro per «i tanti nuovi cantieri già aperti o di prossima apertura». (Corriere della Sera)

Il gruppo lanciato da Orban per il Parlamento europeo cresce ancora e contende il terzo posto a Ecr di Meloni: con lo scioglimento di Id dovrebbe raggiungere una cifra compresa tra i 90 e i 100 membri. (Fanpage.it)

che cambierà gli equilibri a Bruxelles". in settimana ci saranno le condizioni per un annuncio ufficiale (Tuttosport)