Auto, Spada: contrari a stop termico, guardare a tutte le tecnologie
Perché per noi la transizione deve avere i tempi di una transizione, non ci possono essere accelerazioni, perché se no si distruggono posti di lavoro e si arriva a delle situazioni in cui poi vengono proclamati scioperi". Lo ha Alessandro Spada, presidente di Assolombarda, a margine di Relind, il Forum della Relazione Industriali organizzato da Confindustria e Assolombarda. Per la transizione "abbiamo sempre detto che serve uno spazio temporale più lungo. (Today.it)
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"I consumatori decidono, è l’Europa che deve fermarsi. Mettere al bando le auto a benzina e a diesel dal 1° gennaio 2035 è demenziale; se uno vuole comprarsi l'auto elettrica che oggi costa di più, inquina di più, emette di più, è libero di farlo, però non può essere un obbligo per tutti. (la Repubblica)
"I consumatori decidono, è l'Europa che deve fermarsi perché mettere al bando le auto a benzina e a diesel dal 1° gennaio 2035 è demenziale. Se uno vuole comprarsi l'auto elettrica che oggi costa di più, inquina di più, emette di più, è libero di farlo. (AGEEI)
Lo ha Alessandro Spada, presidente di Assolombarda, a margine di Relind, il Forum della Relazione Industriali organizzato da Confindustria e Assolombarda. "Siamo contrari allo stop al motore endotermico entro il 2035 perché per noi la transizione deve avere i tempi di una transizione, non ci possono essere accelerazioni, perché se no si distruggono posti di lavoro e si arriva a delle situazioni in cui poi vengono proclamati scioperi". (il Dolomiti)
I consumatori decidono, è l’Europa che deve fermarsi. Mettere al bando le auto a benzina e a diesel dal 1° gennaio 2035 è demenziale; se uno vuole comprarsi l'auto elettrica che oggi costa di più, inquina di più, emette di più, è libero di farlo, però non può essere un obbligo per tutti. (HDmotori)