Coldiretti: la conta dei danni dopo il maltempo
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Coldiretti Liguria fa la conta dei danni dopo la perturbazione atlantica che ha attraversato la Liguria la scorsa notte. La conta dei danni di Coldiretti: "Si è salvato solo il 10%" Un brutto risveglio per la Liguria che si è trovata a fronteggiare una forte ondata di maltempo, soprattutto nel Ponente, ma forti raffiche di vento hanno toccato anche Genova provocando la caduta di alberi e rami. Esondazione di alcuni corsi d’acqua hanno creato allagamenti con case sommerse, frane, campi e serre distrutte. (Prima la Riviera)
La notizia riportata su altri giornali
La Regione Liguria nei prossimi giorni formalizzerà al Ministero dell’Agricoltura la richiesta di riconoscimento dello stato di calamità naturale per far fronte ai danni causati dal maltempo che ha colpito in particolare la piana di Albenga (Savona). (MeteoWeb)
Così, lo scenario che si prospetta - nelle ore in cui il maltempo ha messo in ginocchio la Piana di Albenga - è quello di una tregua per venerdì 6 e sabato 7 settembre, in attesa di un nuovo fronte perturbato per la giornata di domenica 8 settembre. (Primocanale)
Verrà formalizzata nei prossimi giorni dalla Regione Liguria la richiesta al Ministero dell’Agricoltura dello stato di calamità naturale per far fronte ai danni causati dal maltempo che negli scorsi giorni ha colpito la Liguria e in particolare la Piana di Albenga. (Primocanale)
Le prossime 48 ore saranno interlocutorie in Italia e vedranno un nuovo temporaneo aumento delle temperature specie sulle Isole e al sud. (MeteoLive.it)
Nubi e schiarite a Bocca di Magra (SP) La perturbazione si è spostata verso levante favorendo un ritorno a condizioni più stabili a ponente, mentre residua instabilità insiste ancora sulla riviera di levante, in un contesto termico più fresco. (LIMET)
Questa volta è stato il Ponente della regione a pagare il prezzo più alto, con oltre un metro d'acqua caduto in poche ore. I problemi maggiori si sono registrati nella zona di Albenga dove le acque hanno invaso i vivai devastando serre e altre strutture. (Primocanale)