Manchester City, Guardiola: "Non volevo sminuire il problema dell'autolesionismo"

Il Manchester City non sa più vincere. Dopo cinque pareggi consecutivi, i Citizens si sono fatti rimontare dal Feyenoord. Da 3-0 a 3-3, per la squadra di Pep Guardiola. Proprio l'allenatore spagnolo è stato protagonista nel post partita della gara di UEFA Champions League. Intervistato al termine della gara, l'ex Barcellona è apparso con graffi in testa e sul naso. "Sì, me le sono fatti con le dita, perché volevo farmi del male", ha spiegato Guardiola alle domande dei giornalisti presenti. (GianlucaDiMarzio.com)

La notizia riportata su altri giornali

Pep Guardiola non ha minimamente celato la questione legata ai graffi dopo il rocambolesco 3-3 in casa col Feyenoord, nel quale i Citizens hanno dilapidato un vantaggio di tre reti negli ultimi 15’ di partita come mai, secondo le statistiche di Opta, nessuna squadra aveva fatto in Champions League. (RSI Radiotelevisione svizzera)

E mister Pep Guardiola dopo il match finito pari con il Feyenoord (gli inglesi vincevano 3-0 e si sono fatti rimontare) si presenta in conferenza stampa con evidenti segni sulla testa e sul naso liquidando una domanda dei giornalisti con una battuta infelice, mostrando le sue unghie sorridendo e scivolando su un terreno delicato e spinoso. (ilmessaggero.it)

Fuggito dal Barcellona per riabbracciare casa, al momento Ilkay Gundogan sta vivendo una situazione surreale nel suo Manchester City. (TUTTO mercato WEB)

Guardiola come Sangiuliano: graffi sulla testa e in viso. Ma l'allenatore spiega cosa è successo: «Volevo farmi del male» - Il video

Redazione1908 27 novembre - 11:30 Pep Guardiola porta i segni di un momento difficile per il Manchester City, sia in senso figurato che letterale (fcinter1908)

Crisi nera per il Manchester City anche in Champions League: la squadra di Pep Guardiola subisce una clamorosa rimonta in casa dal Feyenoord, dopo essere stata in vantaggio per 3-0 a 15' minuti dalla fine si fa riprendere dagli olandesi sul 3-3. (Tutto Napoli)

Una battuta che ha creato polemiche, tanto che alla fine l’allenatore del Manchester City Fc., Josep Guardiola, si è dovuto scusare. Da più di un mese la squadra che milita nella massima lega del campionato di calcio inglese, la Premier League, non vince. (Open)