Huawei rompe i ponti con l’Occidente: il Mate 70 e il futuro senza Android

Con il lancio della serie Mate 70, Huawei manda un segnale forte: l’autonomia tecnologica è il nuovo pilastro strategico del colosso tecnologico. Il fiore all’occhiello sarà HarmonyOS Next, il primo sistema operativo mobile di Huawei completamente privo di tracce del codice Android. L’azienda, già colpita dai divieti statunitensi durante il primo mandato di Trump, ha accelerato verso un’indipendenza digitale, abbandonando i residui della sua vecchia dipendenza da Google (Lega Nerd)

Se ne è parlato anche su altri media

Ban che è ancora in corso, sebbene con gli anni Huawei abbia imparato rialzato la cresta. Fu proprio il tycoon, nel 2019, a promuovere il ban commerciale per il colosso cinese. (Il Sole 24 ORE)

«Oggi, il tanto atteso Mate 70, il più potente di sempre, è qui», ha detto Richard Yu, direttore esecutivo del Consumer Business Group di Huawei, nell’evento di presentazione a Shenzhen, città che ospita il quartier generale. (Il Sole 24 ORE)

Huawei presenta il Mate 70, definito il modello piu' potente mai realizzato dall'azienda cinese. Il dispositivo e' il primo a integrare il sistema operativo HarmonyOS Next, sviluppato interamente in-house, e include innovazioni come il sistema di cercapersone satellitare e un processore avanzato. (Il Mattino di Padova)

Huawei ha un piano B

Visto che proprio questo aspetto aveva assicurato a suo tempo il successo e l'affermarsi sul mercato di Android che oggi provvede al funzionamento dell'80% degli apparecchi collegati alla rete. (rsi.ch)

Pubblicità Almeno fin dal 2012 il costruttore ha lavorato per creare un sistema operativo proprietario alternativo ad Android. (macitynet.it)

Dopo aver chiuso il 2023 con utili raddoppiati, ora Huawei fa la prossima mossa: affrancarsi del tutto dai software americani, lanciando il primo smartphone che funziona grazie a un sistema operativo sviluppato completamente in casa. (Corriere della Sera)