Gimbe: l'autonomia differenziata porterà al collasso la sanità delle regioni del Sud

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Sanità24 SALUTE

Il DdL Calderoli sull’autonomia differenziata, approvato al Senato e ora in discussione alla Camera potrebbe segnare un punto di non ritorno nell’equità dell’assistenza sanitaria tra le Regioni italiane in un contesto caratterizzato dalla grave crisi di sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale (SSN). La Fondazione GIMBE ha pubblicato il Report “L’autonomia differenziata in sanità”, per esaminare le criticità del testo del DdL e analizzare il potenziale impatto sul SSN delle maggiori autonomie richieste dalle Regioni in materia di “tutela della salute” e oggi esprimerà le proprie posizioni nel corso dell’Audizione presso la 1a Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati. (Sanità24)

La notizia riportata su altri giornali

Nell’ultimo decennio, la sanità in Sicilia ha affrontato una serie di sfide che hanno reso evidente il divario esistente tra il Sud e il Nord Italia. La strada verso il raggiungimento degli obiettivi della Missione Salute del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e il pieno adempimento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) sembra essere in salita, con il rischio che la situazione possa peggiorare nel medio e lungo termine. (SiracusaPress)

Potrebbe portare al collasso la sanità delle Regioni del Sud, già in fondo alle classifiche per cure essenziali e aspettativa di vita. (Tiscali Notizie)

Sul tema la Fondazione The Bridge ha elaborato uno studio accurato. (Tecnomedicina)

Tra i temi trattati i tempi di attesa, le risorse, l’integrazione pubblico-privato e la valorizzazione del personale al centro del dibattito tra istituzioni, cittadini e imprese; i risultati mostrano un drastico calo di fiducia nella sanità pubblica. (Il Giornale d'Italia)

E’ quanto emerge dal report della Fondazione Gimbe su “L’autonomia differenziata in sanità” realizzato per esaminare le criticità del testo del DdL Calderoli e analizzare il potenziale impatto sul Servizio sanitario nazionale delle maggiori autonomie richieste dalle Regioni in materia di tutela della salute. (Approdo Calabria)

La Basilicata, grazie anche all’incapacità del governo Bardi, vive una situazione critica nel suo sistema sanitario, caratterizzato da una serie di problemi che richiedono un’azione immediata e risolutiva. (Sassilive.it)