Contratto metalmeccanici scaduto, sciopero per 10mila "tute blu" piacentine
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A Piacenza le “tute blu” hanno deciso così: da oggi e fino al 21 febbraio incroceranno le braccia nelle ultime due ore di lavoro in fabbrica. I metalmeccanici, oltre 10mila nel Piacentino, scelgono la via della mobilitazione articolata su quattro giorni per il rinnovo di un contratto scaduto nel giugno scorso. Un contratto di “prime volte”, perché anche Federmeccanica, l’associazione datoriale ha stilato – è una novità – la sua proposta. (Libertà)
Su altre fonti
Le Organizzazioni Sindacali hanno scelto proprio la Carraro Agritalia per spiegare i temi, ormai noti, della protesta. (Rovigo.News)
Continuiamo quindi la mobilitazione per conquistare la riapertura del tavolo e iniziare finalmente ad affrontare compiutamente i temi e le rivendicazioni della nostra Piattaforma, votata e sostenuta da centinaia di migliaia di metalmeccaniche e metalmeccanici. (Il Filo del Mugello)
Fim, Fiom e Uilm territoriali hanno proclamato per oggi tre ore di sciopero. Causa dello stallo sono le posizioni di estrema rigidità e chiusura delle aziende metalmeccaniche e delle associazioni datoriali. (LA NAZIONE)
TRENTO. A poco più di un mese dall’ultima protesta i metalmeccanici dell’industria trentina tornano a scioperare. Le tute blu di Fiom, Fim e Uilm incrociano le braccia per otto ore venerdì, 21 febbraio. (l'Adige)
«Più salario, meno orario». Soprattutto per un settore che, anche nell’Alessandrino, vede numerose aziende in crisi. (La Stampa)
È previsto per venerdì 21 febbraio lo sciopero nazionale dei metalmeccanici, protesta che vedrà una manifestazione anche a Cremona, alle ore 10, nell’Arena Giardino del Parco Ugo Tognazzi (Viale Po). (OglioPoNews)