Una manovra di bilancio più veloce e coerente? Si può. Basta una modifica dei regolamenti

L’ennesima approvazione della legge di bilancio a seguito di un iter contratto in una sola Camera e confuso nella intensa attività emendativa, ripropone l’esigenza di una riforma di questa fondamentale sessione dei lavori parlamentari. In passato, l’introduzione della legge finanziaria quale strumento di evidenziazione della manovra correttiva annuale (poi eliminata) si coniugava con regolamenti parlamentari che consentivano il ricorso pressochè generalizzato al voto segreto sugli emendamenti. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ci sono infatti norme che entreranno subito in vigore dal 1° gennaio 2025, come per esempio il taglio del cuneo fiscale (confermato e reso strutturale per i redditi medio-bassi ed esteso anche ai redditi fino a 40mila euro), la possibilità di anticipare la pensione a 64 anni attraverso il cumulo della previdenza obbligatoria con quella complementare, o la proroga, per i prossimi tre anni, della maggiorazione del 20% della deduzione relativa al costo del lavoro per nuove assunzioni a tempo indeterminato effettuate da imprese e professionisti. (Il Sole 24 ORE)

La legge porta il numero 207 ed è stata pubblicata, per motivi di massima urgenza, senza nessuna nota. In un supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio 2025, la legge sarà ripubblicata in modo completo. (Tecnica della Scuola)

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato la legge di Bilancio per il 2025. Complessivamente la manovra che sarà in vigore dal primo gennaio è da 30 miliardi, dei quali oltre la metà destinati al taglio del cuneo e all’accorpamento degli scaglioni Irpef che vengono resi strutturali. (Il Sole 24 ORE)

Manovra, Mattarella ha firmato la legge di Bilancio

207/2024, pubblicata sul supplemento ordinario n. Sono previsti circa 103 provvedimenti attuativi nella manovra 2025. (MySolution)

Tra gli aumenti scattati con l’anno nuovo c’è anche quello, espunto dalla manovra e rientrato in un decreto dei ministeri dei Trasporti e dell’Economia, che adegua i pedaggi autostradali all’inflazione: con le nuove tariffe, inerenti circa il 50% della rete, i prezzi al casello saliranno in media dell’1,8%. (Milano Finanza)

La prima cosa che salta agli occhi sulla terza legge di bilancio portata a casa dal governo di Giorgia Meloni da quando s’è insediato, è proprio la legge di bilancio: è stata fatta e approvata, mentre Germania e Francia, in piena crisi politica e di instabilità anche economica, sono alle prese con l’esercizio provvisorio. (Start Magazine)