Cariche esplosive per abbattere le ciminiere di Tor del Sale: «Vietato avvicinarsi. Ecco le misure di sicurezza»
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PIOMBINO – Domani, martedì 29 ottobre, alle 10, saranno demolite le due ciminiere della ex Centrale Enel di Tor del Sale nell’ambito di un più ampio intervento di smantellamento e bonifica del sito industriale per la sua riconversione a struttura turistico ricettiva. Le ciminiere, altre 197 metri ciascuna, saranno abbattute con microcariche esplosive posizionate alla base al fine di causarne il collasso. (IlGiunco.net)
La notizia riportata su altre testate
Se ne va appunto un simbolo che ridarà al tratto di costa il suo aspetto originario. In una bella mattinata di autunno Enel ha demolito le due ciminiere che componevano la centrale elettrica di Tor del Sale. (LA NAZIONE)
Alle 10.09 di stamani, martedì 29 ottobre, è cambiato per sempre lo skyline del golfo di Follonica, quando in pochi secondi sono state abbattute, usando delle microcariche, la torre nord e quella sud della ex centrale Enel di Tor del Sale di Piombino (Livorno), alte 197 metri ciascuna. (La Stampa)
Le torri in caduta dopo l'esplosione. Sotto a destra (foto Enel), la polvere sollevata dall'abbattimento L’abbattimento delle due grandi ciminiere dell’ex centrale Enel di Tor del Sale, cambia per sempre lo skyline della costa di Piombino e dà vita al nuovo corso per la riqualificazione del sito in chiave turistica e di sostenibilità ambientale. (Toscana Notizie)
Alle ore 10:09 di stamattina, lo skyline del golfo di Follonica è cambiato per sempre: in pochi secondi, utilizzando microcariche esplosive, sono state abbattute la torre nord e quella sud della ex centrale Enel di Tor del Sale di Piombino (Livorno), ciascuna alta 197 metri. (ilmessaggero.it)
Legambiente: “È un bel giorno e un momento di festa. Ora dobbiamo andare avanti con la demolizione delle altre centrali a fonti fossili, grazie a un nuovo impulso nella diffusione delle rinnovabili”. (Elbareport)
A partire dal novembre 2021 sono iniziate le attività di demolizione nel perimetro di centrale, secondo un cronoprogramma che vede Tor del Sale Spa eseguire gli smantellamenti delle strutture preesistenti entro il 2025, in parallelo alle bonifiche dell’area curate da Enel (Adnkronos)