Foligno, Lorenzo e Francesca fratelli in prima serata Tv. Protagonisti nella fiction di Rai 1 su Leopardi
Due giovani attori di Foligno, i fratelli Lorenzo De Lissandri (11 anni) e Francesca De Lissandri (9 anni), hanno avuto l’opportunità di partecipare alle riprese del film “ Leopardi: il poeta dell’infinito”, una fiction prodotta da Rai Fiction, Ibc Movie e Rai Com, che andrà in onda su Rai 1 in prima serata oggi e domani. Lorenzo ha vestito i panni di Carlo Leopardi da bambino, il fratello minore di Giacomo. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
Due puntate per raccontare la vita, il genio e l’eternità di Giacomo Leopardi (Recanati, 1798-Napoli, 1837). (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
Alessio Boni, oggi, sarò ospite della nuova puntata di "Da noi a ruota libera", dove racconterà la sua ultima esperienza attoriale sul piccolo schermo, la mini-serie, “Leopardi - Il poeta dell’infinito”. (ilmessaggero.it)
Data debutto: 2022 Social: Instagram (Libero Magazine)
Una grande produzione in costume, ambientata e girata tra la natìa Recanati, le Marche, Bari e la Puglia, Mantova, Roma, Napoli e Bologna ma anche tanto Piemonte: per alcune settimane, infatti, circa un anno fa la troupe e il cast della serie sono stati per le riprese nei dintorni di Torino, tra Racconigi, Borgo Cornalese, un antico abitato rurale del comune di Villastellone, il Palazzo dei Conti e via Vittorio Emanuele a Bricherasio. (Torino Cronaca)
Presentata in anteprima mondiale all’81^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica La Biennale di Venezia 2024, la miniserie è diretta da Sergio Rubini, scritta insieme a Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini, coprodotta da Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film (Dituttounpop)
Al via questa sera la miniserie "Giacomo Leopardi, poeta dell’Infinito" su Raiuno, diretta da Sergio Rubini. L’amministrazione comunale di Recanati si prepara a celebrare l’illustre concittadino, insieme con chi lo ha immortalato con opere cinematografiche, con nuove iniziative culturali facendo leva sull’importanza che la città riveste nella tutela e diffusione dell’eredità leopardiana. (il Resto del Carlino)