Perché la guerra in Siria si sta riaccendendo e cosa c’entrano Israele e Iran
La guerra civile siriana si sta riaccendendo con i continui raid israeliani, oltre 116, contro le basi iraniane in Siria degli ultimi mesi. Dopo l'inizio delle operazioni militari dell'esercito israeliano (Idf) a Beirut e nel Sud del paese lo scorso settembre, circa 500mila rifugiati siriani dal Libano hanno tentato di fare ritorno in Siria. (Fanpage.it)
Su altre testate
«Siamo qui con i nuovi arruolati nella brigata corazzata. C'è un grande aumento nel reclutamento. (Corriere del Ticino)
La pressione sull'Iran è aumentata in modo esponenziale quando il conflitto latente tra Hezbollah e Israele è esploso in guerra e poi a ottobre Israele ha attaccato l'Iran con raid contro obiettivi militari (Adnkronos)
I caccia dell’aeronautica militare israeliana hanno colpito le infrastrutture militari siriane nei pressi dei valichi di frontiera tra Siria e Libano, che secondo le Forze di difesa israeliane (Idf) venivano utilizzate “attivamente” da Hezbollah per trasferire armi. (LAPRESSE)
Hezbollah è pronto a intervenire a sostegno del governo di al-Assad». Mahmoud Komati, 71 anni, ex ministro libanese per gli Affari parlamentari, è il vice capo del consiglio politico di Hezbollah. (la Repubblica)
E poi gli interessi dei turchi che sostengono i ribelli; e quelli di Israele, che ha bisogno di sminare i territori di confine per non finire sotto una pioggia di razzi. – Sunniti e sciiti, jihadisti contro il regime alleato di Iran e Hezbollah libanesi, nascosto sotto l’ombrello protettivo dei missili russi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Stampa Ricapitoliamo gli eventi principali come nel preambolo di una serie televisiva, solo che qui la fiction è fatta di lacrime e sangue, per dirla alla maniera di Sir Winston Churchill. (Salernonotizie.it)