Un minuto di silenzio per Simonetta Avalle
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La Federazione Italiana Pallavolo ha deciso di commemorare Simonetta Avalle, storica allenatrice e talent scout della pallavolo italiana, con un minuto di silenzio su tutti i campi in occasione delle gare dei campionati nazionali, regionali e territoriali che si disputeranno da martedì 28 gennaio a domenica 2 febbraio 2025. Avalle, scomparsa all'età di 74 anni a causa di un arresto cardiaco, ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo del volley, dedicando la sua intera vita a questo sport.
Nata a Roma, Avalle è stata una figura di spicco nel movimento del volley laziale e nazionale, apprezzata non solo per le sue doti tecniche ma anche per quelle umane. La sua carriera è stata costellata di successi, tra cui la conduzione della squadra di Roma prima nella massima serie nazionale e poi alla vittoria della Coppa Cev. Chi l'ha conosciuta la descrive come una persona schietta, calorosa e capace di trasmettere sentimenti, oltre a essere una grande intenditrice di pallavolo.
La decisione della FIPAV di dedicare un minuto di silenzio in tutte le partite dei campionati italiani è un segno di rispetto e riconoscimento per una donna che ha contribuito in modo significativo allo sviluppo e alla crescita del volley in Italia. Simonetta Avalle, con il suo sorriso e i suoi capelli a caschetto, ha rappresentato per cinquant'anni un punto di riferimento per la pallavolo romana e italiana, lasciando un vuoto immenso nel cuore di chi l'ha conosciuta e apprezzata.
La sua scomparsa ha colpito profondamente il mondo della pallavolo, che ora si stringe nel ricordo di una figura irripetibile.
