Nel disastro di Valencia. Due ascolani in Spagna:: "Devastazione e paura, sono giornate di angoscia"

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Migliaia di persone ancora senza elettricità. Molte strade ancora chiuse. Fango ovunque. Servizio ferroviario sospeso e soprattutto più di cento morti in tutto il paese. La Spagna è ancora nell’incubo dell’alluvione e nelle ultime ore è continuato a salire il numero delle vittime. Tanti gli italiani che vivono lì e che, in questi giorni, stanno testimoniando la drammatica situazione telefonando a parenti o amici. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dal basso, un video che gira nelle community valenciane spiega quanto la stessa sia stata sottovalutata: mostra un’auto dei vigili ferma all’incrocio, vetture che affondano gli pneumatici nell’acqua che inizia a coprire le strade, un paio di curiosi che girano video a quella marea montante, neanche fossimo a Mont Saint Michel. (Corriere della Sera)

‘Lui’ è Natale Gambassi, poggibonsese, titolare della Ferramenta Dei, una figura molto conosciuta in città. Le strade erano diventate dei fiumi che portavano via tutto. (LA NAZIONE)

Il ministero degli Esteri dell''Ecuador ha reso noto che sette degli otto ecuadoriani dispersi in seguito alle inondazioni sono stati ritrovati vivi. Per la giornata di oggi sono previste piogge forti e persistenti nella metà occidentale dell'Andalusia, nel basso Ebro e nelle isole Baleari ascolta articolo (Sky Tg24 )

La Dana ha provocato finora almeno 158 vittime nel Paese iberico. L'allerta rossa questa mattina è stata attivata in alcune zone della costa di Huelva, in Andalusia. (Corriere della Sera)

Le immagini mostrano auto e camion abbandonati lungo l'autovia.L'autostrada si è letteralmente spaccata a metà come mostrano le immagini nel VIDEO in alto. Un viadotto sull'autostrada A7 ha subito un pesante cedimento e il traffico attorno alla città continua a essere paralizzato. (iLMeteo.it)

– Ce la farà la piana di Valencia a tornare quella di prima? E quanto tempo ci vorrà? “Per far sì che quel territorio rinasca, come prima cosa è necessaria la volontà politica”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)