Messaggio al Napoli? Inzaghi è sicuro: le parole in diretta sono imperdibili
Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria contro l’Empoli: le sue parole in diretta sul Napoli sono imperdibili. Alla decima giornata di campionato, si accende già la lotta per il vertice della classifica in Serie A. Il Napoli ha subito risposto presente, con la vittoria di martedì sera ottenuta allo stadio San Siro contro il Milan, mandando un messaggio forte e chiaro alla concorrenza. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
La notizia riportata su altre testate
La premier difende il protocollo d’intesa con Tirana, definendolo una soluzione efficace per gestire i flussi migratori, attirando l’attenzione dell’Europa, sottolineando inoltre come la sua strategia stia funzionando malgrado un marcato ostracismo. (Virgilio Notizie)
La premier Giorgia Meloni ne parla nella puntata di Porta a Porta, in onda mercoledì sera, a proposito dei migranti in Albania: «Sono convinta che la ragione per cui si sta facendo qualsiasi cosa possibile per bloccare il protocollo con l'Albania, è che tutti capiscono che è la chiave di volta per bloccare le migrazioni irregolari. (ilgazzettino.it)
Le anticipazioni della puntata del programma condotto da Bruno Vespa. La premier ospite anche a Cinque minuti: «Bisogna mettere fine allo schifo dei dossieraggi» (Open)
Arriva l’annuncio su uno degli obiettivi di mercato del Napoli: anche la Juve è pronta a fare sul serio per la sorpresa della Serie A. Le parole di Giuntoli non lasciano dubbi. (Spazio Napoli)
Durante un'intervista televisiva, Giorgia Meloni ha rivelato di aver ricevuto minacce di morte da parte dei trafficanti di esseri umani per la prima volta. (Sardegna Live)
Se continuiamo così sarò io a chiedere che gli italiani qui non possano sbarcare, perché l’Italia non è un Paese sicuro, seguendo questo ragionamento". Così la premier Giorgia Meloni replica alla scelta del tribunale felsineo, presieduto dal giudice Pasquale Liccardo, di rinviare alla Corte di Giustizia europea il caso di un cittadino bengalese che aveva chiesto protezione internazionale, domandando se dovesse procedere alla disapplicazione del decreto legge ’Paesi sicuri’ voluto dalla presidente perché confliggente con la normativa comunitaria. (il Resto del Carlino)