Da Ten Hag a Montella, il casting dei Friedkin. DDR: “Ma io tornerò”
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In un clima da psicosi collettiva, dove i Friedkin sono prima avvistati a Ladispoli e poi in un albergo vicino a Via Veneto per parlare con l'agente Riso della buonuscita di Juric e delle situazioni di Cristante e Mancini, non c'è da stupirsi se sul nuovo allenatore si navighi ancora a vista. Magari questa mattina arriverà la classica smentita con il comunicato ufficiale del club che rivelerà il nome del successore di Juric e forse sarebbe il miglior modo per mettere fine a questo stillicidio, scrive Stefano Carina su Il Messaggero (ForzaRoma.info)
Ne parlano anche altri media
La società capitolina deve sostituire Juric dopo l’esonero post Bologna: attesa la scelta del nuovo tecnico L’esonero di Juric è arrivato pochi minuti dopo la sconfitta contro il Bologna, ma che la sfida contro i rossoblù sarebbe stata l’ultima per il tecnico croato sulla panchina della Roma sembrava chiaro ormai da giorni. (CalcioMercato.it)
Gli stessi innamorati che con Mourinho e De Rossi riempivano lo stadio con un filotto di sold out, adesso chiedono alla presidenza americana di vendere e spostarsi definitivamente in Inghilterra (Everton) e Francia (Cannes). (Corriere della Sera)
La Roma del tutto esaurito che avevamo imparato a conoscere nelle ultime stagioni non c'è più. Dopo l'esonero di Juric ora c'è da ricostruire un po' tutto, a partire dall'allenatore (ma non solo). (Sky Sport)
FRIEDKIN ROMA – Dopo la recente sconfitta contro il Bologna e l’esonero di Ivan Juric, in casa Roma si vivono ore di grande fermento. La famiglia Friedkin, proprietaria del club giallorosso, è giunta in Italia per supervisionare personalmente la scelta del nuovo allenatore, figura che dovrà risollevare le sorti di una Roma seriamente in difficoltà. (Europa Calcio)
Dan Friedkin, oltre a essere il proprietario della Roma, è anche uno tra gli imprenditori più facoltosi al mondo. Secondo Forbes, vanta un patrimonio personale pari a 7,6 miliardi di... (Virgilio)
E potrebbe esserci un Aereoplanino di mezzo, non quello dei Friedkin però, scrive Francesco Balzani su Leggo. Il destino della panchina romanista si gioca tra Londra e Roma. (ForzaRoma.info)
