Luigi Mangione, gli appunti del killer del Ceo Brian Thompson: 'Le mutue sanitarie sono mafiose'
Nuovi elementi incastrano il 26enne indagato per l'omicidio di Brian Thompson, a partire dalle impronte digitali trovate sui proiettili e su oggetti recuperati dal luogo del delitto. Mangione si trova adesso nel carcere di Huntington, Pennsylavnia. Dovrebbe essere estradato a breve a New York, ma si oppone alla richiesta. Su un taccuino privato si sfogava contro l'industria sanitaria, accusandola di sfruttare gli Stati Uniti "per accumulare immensi profitti" Le impronte digitali lo incastrano, ma Luigi Mangione , 26 anni, unico sospettato per la morte del Ceo di Unite Healthcare Brian Thompson , dall’isolamento nel carcere statale di Huntington (Pennsylvania) contesta la richiesta di estradizione a New York, dove la procura intende processarlo per l'omicidio del 4 dicembre. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altri giornali
NEW YORK – Nell’epoca del complottismo, il “martire” Luigi Mangione, 26 anni, accusato di aver ucciso il ceo di una spietata corporation americana delle polizze sanitarie, non era più abbastanza. Servivano altri elementi e sono arrivati: i Pokémon e il numero 286. (la Repubblica)
Quando Luigi Mangione è stato arrestato nel McDonald's di Altoona, in Pennsylvania, il giovane uomo aveva ancora con sé la pistola e il silenziatore che aveva usato per uccidere Brian Thompson, ceo di United Healthcare. (Corriere della Sera)
Questa condizione può causare dolori alla schiena molto intensi, che nei casi più gravi possono diventare anche invalidanti e richiedere l'intervento chirurgico. (Fanpage.it)
– Luigi Mangione si dichiarerà non colpevole nel procedimento che lo vede accusato di aver ucciso il ceo di UnitedHealthcare, Brian Thompson, big delle assicurazioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)